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J-Ax ha appena dato un annuncio sconcertante per tutti i suoi fans. La sua carriera sarà momentaneamente sospesa. Vuole ritirarsi e fare un po’ di vita privata. Riflettere, ricominciare, dedicarsi agli affetti e a se stesso senza più palchi, pubblico, musica e concerti. Gli show che sta offrendo in questo periodo di fine estate segneranno anche l’addio alla sua carriera.
Il ritiro di J-Ax
Alessandro, questo il vero nome di J-Ax, ha deciso di abbandonare la musica e il personaggio. Non sa dire se sarà una scelta definitiva ma sicuramente per molto tempo non lo vedremo sotto le luci della ribalta. Vuole ricominciare, vivere la sua intimità e i suoi affetti, dimenticando per un po’ le luci, lo show e l’impegno sociale. C’è da dire che, come ha spesso raccontato, Alessandro ha avuto un passato piuttosto turbolento. Droga, alcol, vizi e gioco d’azzardo: non si è fatto mancare niente. Ora, a 46 anni, ha forse voglia di famiglia e serena tranquillità.
Alessandro vuole ricominciare
Ha deciso di uscire dai panni del rapper famoso e del personaggio pubblico e rifugiarsi per un po’ nella sua vita reale, comune, semplice. Nel suo post di commiato dice “ho raggiunto i 25 di carriera quando pensavo di non raggiungere neanche i 25 d’età”. Adesso per lui è tempo di essere Alessandro Aleotti, compagno, padre, uomo comune che gode la sua vita tranquilla da ultraquarantenne che, in gioventù, ne ha fatte di tutti i colori. Nei suoi progetti la riflessione, la scrittura, il tempo da dedicare a sé, al suo benessere, ai suoi amori. Tornerà prima o poi a calcare i palchi più famosi d’Italia? Forse ma non ne è sicuro. Per adesso l’unica cosa certa è che si prenderà una lunghissima pausa. Uno stop necessario a metabolizzare il suo passato e a mettere solide basi per un bel futuro, più equilibrato. Come l’hanno presa i fans? Non benissimo. Senza J-Ax per molti la musica non avrà più lo stesso suono.
J-Ax 25 anni di carriera
J-Ax ha esordito venticinque anni fa, come rapper, con gli “Articolo 31“. Un successo immediato quanto inaspettato. In pochi mesi ha scalato le classifiche di tutte le hit parade diventando un simbolo della musica degli anni ’90. Indimenticabili alcune sue canzoni come “Ohi Maria” ma anche quelle più mature e sentite degli anni dopo. Ricordiamo “Spirale Ovale”, “Due su Due” dedicata al fratello, “L’altra metà del mio cielo” contro un amore non ricambiato. Un pilastro del rap italiano, un connubio perfetto di concetti metropolitani e ribellione. Piaceva ai giovani di allora, piace tanto anche a quelli di oggi.
J-Ax e Fedez
Negli ultimi anni, J-Ax ha vissuto una seconda giovinezza grazie alla collaborazione con Fedez. I due, insieme, hanno scritto pezzi davvero entusiasmanti, che hanno riscosso un enorme successo. Uno su tutti “Vorrei ma non Posto” che racconta, in una fotografia precisissima, i tempi dei rapporti social ai tempi di Facebook. Ora J-Ax è impegnato in una serie di date in giro per l’Italia. Ha fatto sapere che questi concerti saranno il suo modo di salutare e ringraziare il suo pubblico. Infatti, ha annunciato il ritiro dalle scene.