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Javier Martinez ha letteralmente conquistato l’italia. Il tentatore argentino che è stato scritturato per Temptation Island 6 ha fatto letteralmente girare la testa alla fidanzata Ilaria Teolis e a tutte quelle donne italiane che sono un po’ stufe del solito macho senza cervello. A seguito del suo enorme successo, il Magazine di Uomini e Donne ha dedicato a Javier una lunghissima intervista, in cui il tentatore pallavolista si è racconto per la prima volta a cuore aperto.
Javier Martinez: dall’Argentina con amore
Classe 1988, fisico scolpito, pelle abbronzata e modi da gentleman: sono le caratteristiche con cui Javier Martinez è stato in grado di capovolgere completamente lo stereotipo del tentatore e forse anche quello di Latin Lover.
La sua gentilezza e il rispetto con cui tratta le donne gli vengono direttamente dall’esempio di suo padre, del quale Javier si augura di riuscire a essere “una fotocopia”, proprio perché ammira la sua capacità di coltivare ancora dei valori che la società attuale sembra perdere inesorabilmente.
La famiglia Martinez, come si può intuire, è originaria del Sudamerica e precisamente dell’Argentina. Dall’Argentina si mossero prima i due fratelli maggiori, in seguito anche Javier arrivò in Italia e cominciò a giocare a pallavolo da professionista.
L’Argentina, legata ai ricordi di un’infanzia tanto spensierata quanto difficile (per le pessime condizioni economiche della famiglia) è rimasta nel cuore di Javier che però, ormai, è fortemente radicato in Italia. Qui ha potuto realizzarsi come sportivo, dedicandosi completamente alla grande passione della pallavolo: dopo una stagione in serie B nella Nova Volley Loreto oggi gioca nell’Intervolley Foligno come schiacciatore.
Alla domanda “cosa porteresti con te su un’isola deserta” Javier ha risposto: “Tre amici e una palla. Mi basterebbe solo questo per affrontare qualsiasi situazione”.
Il rapporto con la famiglia
La famiglia di Javier Martinez è tra le cose più importanti della sua vita. Lo sportivo ha perso la madre all’improvviso quando era ancora molto giovane: da qual momento il padre e i suoi fratelli si sono stretti intorno a lui dandogli tutto l’appoggio possibile e diventando, ovviamente, uno dei punti di riferimento fondamentali nella vita di Javier, che ha affermato: “Si sono sempre fatti in quattro per me”.
Naturalmente proprio alla sua famiglia Javier ha chiesto consiglio mentre stava accarezzando l’idea di partecipare a Temptation Island come tentatore e ha ricevuto immediatamente il loro appoggio, ma perché ha deciso di fare quest’esperienza televisiva? La sua risposta, che non parla assolutamente di fama e di cachet, è sembrata sincera e molto profonda (anche se non è detto che sia la verità).
Conoscevo il programma e la curiosità di vivere questa esperienza in prima persona mi ha spinto a partecipare, insieme alla voglia di uscire dalla mia comfort zone: ogni sicurezza che uno ha all’interno di un contesto particolare come ‘Temptation Island’ viene messa in discussione e dato che io adoro mettermi in discussione, perché è un modo per crescere a livello umano, ho voluto fortemente partecipare al programma perché mi serviva come bagaglio emotivo e personale.