Sta per sposare Justin Timberlake, lo scapolo più ambito dello show-biz, ma lei, la bella Jessica Biel, non sembra affatto “preoccupata” per queste nozze che stanno mettendo in agitazione tutti, tranne la diretta interessata.
Io Donna l’ha incontrata per parlare con lei di tutte quelle emozioni che riguardano i fantastici preparativi pre-nuziali: nel numero in edicola sabato 30 Giugno, potrete leggere per intero l’intervista di cui, come sempre, World Celebrities vi propone una piccola anteprima.
“Sembra una gara a chi ha il vestito più romantico. Non c’è magazine, di questi tempi, che non sfoggi in copertina gioiose star fidanzatissime o in abito da sposa.
È toccato all’irrequieta Drew Barrymore (sarà mamma tra qualche mese); alla bella brasileira Camila Alves al braccio di Matthew McConaughey; presto sarà la volta di Britney Spears e del suo ex agente, Jason Trawick, e poi, naturalmente, della coppia più bella del mondo, Brad e Angelina. Senza dimenticare la ventottenne istruttrice di yoga che dirà sì ad Alec Baldwin. Ma della cerimonia, dell’abito e persino dell’anello di Jessica Biel, che sposerà finalmente il suo grande amore, Justin Timberlake (un rapporto on&off che dura dal 2007), non si hanno notizie.
Se non che il fidanzamento ufficiale è stato festeggiato a Gennaio con un party nella villa di un amico stilista.
Approfittiamo dell’intervista per Total Recall (remake del celebre film di Paul Verhoeven), per saperne di più.
Cosa ci racconta di questo momento?
È un periodo bellissimo per me: tutto molto eccitante.
I preparativi per il grande giorno?
Sììì, tutte quelle cose…
Come sarà il suo vestito di nozze? Chi lo disegnerà? Elie Saab, dicono i pettegoli.
Conferma?
Non l’ho ancora scelto, e non dirò di più: è una parte che tengo privata.
Ma lei come si vede nei panni della signora Timberlake? Dietro ai fornelli, a fare la spesa, le pulizie?
Non credo che la mia vita cambierà molto in futuro. In questo periodo a casa ci sto poco, ma quando ci sono mi piace cucinare. Adoro fare il pane, i dolci. Non sono una cuoca sopraffina, però ce la metto tutta: sto sperimentando nuove ricette.
Spesso si rivelano dei disastri, ma qualche volta mi vengono fuori bene.
Per esempio?
Un pane con le zucchine fa-vo-lo-so!
Ma allora non cambierà proprio niente, quando sarà sposata?
A dire la verità, non ne ho idea, è la mia prima volta… Non prevedo però molte differenze: certo, dovrò fare andare d’accordo la vita professionale con quella familiare. Ma adesso noi donne non dobbiamo più scegliere tra una strada o l’altra: possiamo avere una carriera, una famiglia, viaggiare e fare quello che ci
interessa.
Limiti non ne abbiamo.
Magari qualcuno… Non ha sofferto di attacchi di ansia all’idea di riproporre un film di culto come il Total Recall con Schwarzenegger?
Eccome. Ma noi tutti pensavamo piuttosto a una re-invenzione. In più il regista (il Len Wiseman di Die Hard– Vivere o morire, ndr) aveva una visione tutta diversa da quella di Verhoeven.
È un ruolo che ha richiesto un vero tour de force fisico: nel film lei salta, corre e rimbalza come una palla.
Si, mi sono sottoposta a un training di arti marziali. Colin (il coprotagonista Colin Farrell, ndr) e io ci siamo prima concentrati sul parkour (disciplina atletica metropolitana, ndr), dopo nel pugilato e nelle esercitazioni con varie armi.
Ha seguito diete speciali?
Ho ridotto gli zuccheri per mantenere un buon livello di energia. Ho fatto yoga e molto stretching.
Sta affrontando anche un’altra prova impegnativa: interpreta Vera Miles sul set di Hitchcock, film biografico sul grande regista britannico.
Non sappiamo quasi nulla della sua vita personale. Dei suoi problemi, per esempio, ai tempi di Psycho, progetto che nessuno voleva finanziare. Il film racconta anche i complicati rapporti con la moglie, con le attrici Vera Miles (il mio ruolo) e Janet Leigh.
Donne eleganti, con uno stile deciso. Lei, che è una vera sportiva e ha persino scalato il Kilimangiaro, predilige uno stile in particolare?
Sono stufa marcia di indossare jeans attillati: con loro ho definitivamente chiuso! Adesso preferisco portare vestiti comodi e pantaloni larghi.
Stanno cambiando anche i suoi gusti in generale?
Sto cambiando io: finalmente accetto i miei punti deboli.
Ha compiuto 30 anni a marzo. Come si sente? Come vede il suo futuro?
Molti miei amici hanno preso i trent’anni come una specie di requiem alla giovinezza. Io invece mi sento più dinamica, più fiduciosa in me stessa e più tranquilla. Ho meno insicurezze.
Quali le sono rimaste?
Parecchie: metto sempre gli altri prima, e così mi sento l’ultima della fila.
Ma sto imparando.
Quando si passa la trentina, l’orologio biologico non si fa sentire?
Cosa vuol dire?
Che in genere le donne cominciano a pensare ai figli. E lei?
Non lo so, è un tipo d’orologio che ancora non ho mai portato…”
Per le immagini: Hot celebs Home