Jim Carrey ricattato dalla famiglia dell’ex fidanzata suicida: “Ora basta!”

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Il suicidio dell’ex fidanzata di Jim Carrey, Cathriona White, avvenuto nel 2015 a causa di una overdose, divenne un caso mediatico.

Ebbene, a distanza di due anni, una nuova polemica porta questa triste vicenda sotto i riflettori; ma questa volta ci ha pensato lo stesso attore comico. Dopo la recente pubblicazione dell’inedita lettera di Cathriona White, due anni prima della sua morte, dove si rivolgeva direttamente all’attore incolpandolo di averla fatta finire in un mondo fatto di droga, prostituzione e infelicità, il protagonista di “The Truman Show” ha deciso di dire basta e di sporgere denuncia per estorsione contro la famiglia dell’ex fidanzata.

Ora vedremo cosa ha spinto l’attore e riportare al centro dell’attenzione mediatica questa dolorosa vicenda.

Il “basta” di Jim Carrey

A proposito del suicidio della sua ex fidanzata Cathriona; il noto attore Jim Carrey ha sempre affermato fermamente di non avere colpe, nonostante le continue accuse da parte della famiglia White.

Su cosa si basano le accuse da parte della famiglia della ragazza suicida? Secondo i familiari di Cathriona sarebbe stato proprio Jim Carrey a fornirle i farmaci; che si sono rivelati letali e che quindi hanno causato la morte da overdose. A queste accuse, a distanza di due anni dal suicidio della ex, l’attore ha accusato Mark Hanton, ex marito di Catrhiona; Bridg Sweetman, ovvero la madre; e Filippo Marchino, vale a dire il loro avvocato difensore.

A proposito di quest’ultimo, sempre a detta dell’attore Jim Carrey, fu protagonista di un altro tentativo di estorsione nei suoi confronti nel 2013.

Il ricatto del 2013

Secondo quanto ha dichiarato il protagonista di “Yes Man”, quattro anni fa l’avvocato Marchino gli avrebbe chiesto milioni di euro per pagare il suo silenzio e per non divulgare alla stampa i dettagli della sua vita sessuale e persino di una presunta malattia venerea trasmessa all’ex fidanzata suicida.

Un ricatto che vide Jim Carrey costretto ad assecondare per il bene della sua immagine pubblica di star di Hollywood.

L’attore ha spiegato l’errore che lo ha portato a sistemare le accuse rivolte da Marchino e dalla ex in via del tutto privata; in quanto affrontare una causa all’epoca sarebbe stata troppo dispendioso e doloroso. Inoltre ha rivelato le sue sensazioni riguardo questa vicenda di ricatti; affermando che secondo il suo parere la sua ex fidanzata era solo una pedina di questo gioco subdolo e perverso.

Ora che questo caso è ritornato al centro dell’attenzione dei media, l’attore dice di aver capito profondamente l’inganno che si celava dietro quelle false accuse. Insomma, come ha affermato lo stesso Jim Carrey: “Non darò una seconda possibilità a queste accuse fraudolente partite dal marito – di nome ma non di fatto – di Cat e di sua madre”. È ora di dire basta.

Il suicidio di Cathriona

Cathriona White, make up artist di origini irlandesi, aveva solo 28 anni quando decise di porre fine alla sua travagliata vita a Los Angeles nel settembre del 2015.

A quanto pare la causa fu un overdose di farmici; quegli stessi farmaci che vennero ritrovati accanto al corpo della giovane. L’attore all’epoca dei fatti aveva 53 anni, e aveva conosciuto la White nel 2012. I due si erano frequentati per alcuni mesi, poi avevano deciso di mettere fine alla relazione. Dopo qualche tempo avevano ripreso a frequentarsi all’inizio del 2105 fino a pochi giorni prima del suicidio di Cathriona; infatti l’ultimo tweet della giovane risaliva al 24 settembre 2015: «Lascio Twitter.

Spero di essere stata una luce per chi mi è vicino e per i miei cari».

Poco dopo le autorità scoprirono una lettera indirizzata a Carrey sulla recente rottura. L’attore reagì così in un comunicato stampa all’Huffington Post: «Sono scioccato e profondamente triste per la morte della mia dolce Cathriona. Era un fiore irlandese delicato e troppo sensibile per questa terra. Per lei amare ed essere amata era tutto».