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Joaquin Phoenix si distingue quest’anno non soltanto per essere uno degli attori migliori del momento, ma anche uno dei più attenti alle tematiche ambientali.
L’interprete che ha cambiato per sempre la storia del cinema con la sua indimenticabile performance di Joker ha infatti deciso di indossare sempre lo stesso abito a tutte le cerimonie a cui prenderà parte. La connessione tra le due cose può non essere evidente, ma esiste e Joaquin sa che prenderne consapevolezza è fondamentale.
A rendere nota la decisione di Joaquin Phoenix non è stato l’attore e nemmeno i membri del suo team per la comunicazione social.
A diffondere la notizia che Phoenix sfilerà sui red carpet di tutto il mondo sempre con lo stesso abito di gala è stata chi quell’abito di gala lo ha prodotto: la famosissima stilista Stella McCartney, amatissima da molti dei protagonisti dello star system hollywoodiano.
Proprio la stilista ha scritto su uno dei suoi account ufficiali:
Quest’uomo è un vincitore… indossa uno Stella personalizzato perché sceglie di fare delle scelte per il futuro del pianeta e di tutte le sue creature. Ha anche scelto di indossare lo stesso smoking per l’intera stagione dei premi per ridurre gli sprechi”
L’industria del tessile e più in generale l’industria del fashion è stata messa sotto accusa negli ultimi mesi: il mercato del fashion è invaso, infatti, da prodotti realizzati con materiali e tecniche ad altissimo impatto ambientale, che inquinano l’ambiente, consumano risorse a ritmi insostenibili e che mortificano i lavoratori impiegati nel settore con scarse misure di sicurezza e paghe molto misere.
Proprio per questo motivo molte personalità dello spettacolo hanno cominciato a fare scelte responsabili dal punto di vista ecologico e soprattutto hanno cominciato a schierarsi contro il fast fashion.
Si definisce “fast fashion” quell’abbigliamento destinato a durare non più di una stagione, dalla scarsa qualità e dall’ancor più scarsa durevolezza. L’idea alla base dal fast fashion è che quando qualcosa si rompe o passa di moda (cioè molto presto) semplicemente si butta nella spazzatura e ci si prepara ad acquistare qualcos’altro, con un enorme spreco di denaro e di risorse.
Fortunatamente le cose stanno cambiando anche nelle altissime sfere del settore fashion mondiale e anche una guru come Anna Wintour ha invitato ad acquistare capi di qualità, che durino una vita e che rispettino l’ambiente.
Il Principe Carlo è una delle personalità più in vista del mondo e allo stesso tempo una delle più coinvolte nella messa a punto di strategie e nuove tecnologie che riducano il più possibile l’impatto delle attività umane sull’ambiente. Non troppo tempo fa l’attentissimo Principe del Galles mise a disposizione i materiali di scarto delle proprie tenute (erbe secche, fiori, rami) per fornire materie prime ecosostenibili a un’azienda impegnata nella realizzazione di materiali tessili di origine completamente vegetale con cui realizzare un’intera linea di abbigliamento.