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Joe Cocker è stato un cantante che si distinse sul panorama musicale per la sua reinterpretazione di brani di successo degli anni ’60.
Cocker utilizzava la tecnica vocalica del falsettone unita alla sua voce graffiante e profonda.
Pseudonimo di John Robert Cocker, nacque il 20 maggio 1944 a Sheffield. All’età di dodici anni inizia la sua carriera musicale, e fece parte di vari gruppi “The Avengers”, “Big Blues” e “The Grease Band”. Dopo aver riscosso qualche successo in Gran Bretagna, raggiunse la sua fama con la cover di “With a little help from my friends”, restando prima in classifica nel 1968.
L’anno successivo canta al festival di Woodstock la cover di Delta Lady. Joe Cocker raggiunse il successo internazionale con le cover di molte canzoni, in particolare dei Beatles.
All’inizio degli anni ’70 si allontanò dalle scene musicali, per poi ritornare nel 1982 con la sua versione di “You can leave your hat on” e collaborazioni con diversi artisti. Nel 1988 si esibì alla Royal Albert Hall, e l’anno successivo suonò davanti al presidente George Bush.
Durante il 1993 venne candidato come Best Britich Male, e l’anno successivo aprì Woodstock. Accompagnato da Brian May e Phil Collins, cantò a Buckingham Palace in onore della commemorazione del Golden Jubiles di Elisabetta II. Durante il 2007 recitò nel film “Across the universe”. Nel 2012 pubblicò il suo ventiduesimo e ultimo album “Fire It Up”. Il 22 dicembre 2014, all’età di 70 anni, a causa di un cancro ai polmoni, morì nel suo ranch a Crawford.
All’inizi degli anni ’70, fermò la sua carriera musicale per problemi legati all’abuso di sostanze stupefacenti e alcol, motivo per cui ottenne il soprannome di “Mad Dog”. Dopo un’ulteriore caduta nella dipendenza e causa di debiti di con l’A&M, cadde in depressione. Della sua vita personale non è mai stato rilasciato alcun dettaglio, se non quello dichiarato dallo stesso cantante durante le interviste. L’11 ottobre 1987 sposò Pamela Baker, conosciuta a Santa Monica nel 1979.
Il soprannome “Joe” deriva da un gioco che a Cocker piaceva molto da piccolo “Cowboy Joe”. Fu nominato ai Grammy Award del 1983, vincendo un Grammy come “miglior interpretazione pop di un duo o di un gruppo”. Nel 2007 gli venne concessa l’onorificenza Ordine dell’Impero Britannico. Era molto amico del cantante italiano Zucchero e dei Beatles.