Argomenti trattati
Amato dal pubblico e dalla critica, Joe Pesci è un attore statunitense di origini italiane ricordato per alcune pellicole di successo come “Quei bravi ragazzi”, “Toro scatenato” o “Casinò”.
Scopriamo il suo percorso nel mondo del cinema dagli esordi al grande successo.
Joseph Frank Pesci, nato a Newark il 9 febbraio 1943, è un attore statunitense. Cresce con il padre Angelo, un autista e barista di Torino, e la madre Maria, una parrucchiera di Acquilonia, in New Jersey. Qui frequenta le scuole e inizia a lavorare da giovane come barbiere.
Si avvicina al mondo dello spettacolo nel 1961 partecipando al film “Hey, Let’s Twist” di Greg Garrison.
Ottiene il suo primo ruolo da protagonista solo molti anni dopo, nel 1975 quando recita insieme a Frank Vincent nel film “Backstreet”. Con questo film non riesce però a farsi strada nel cinema, così si trasferisce nel Bronx e inizia a lavorare in un ristorante.
Passati alcuni anni riceve una chiamata inaspettata che gli cambia la vita. Al telefono ci sono infatti Martin Scorsese e Robert De Niro che lo scelgono per il ruolo di co-protagonista nel film “Toro scatenato”.
La sua precedente interpretazione ha colpito così tanto il regista che decide quindi di scommettere su di lui. La sua decisione si rivela vincente visto che l’attore ottiene un BAFTA come miglior attore esordiente e una candidatura al Premio Oscar come miglior attore non protagonista. Con questo film Pesci riceve da subito grande notorietà, ottenendo sempre più proposte con l’ormai amico De Niro. I due infatti recitano insieme anche nei film successivi “C’era una volta in America”, “Quei bravi ragazzi”, “Bronx”, “Casinò” e “The Irishman” vent’anni dopo.
Nel corso degli anni ’80 prende poi parte a numerose pellicole statunitensi, tra cui “Eureka” di Nicolas Roeg, ma anche internazionali come “Tutti dentro” di Sergio Leone. Prende parte nel decennio successivo ai film “Pericolo in agguato” di Elie Chouraqui e “Mamma ho perso l’aereo” seguito da “Mamma, ho riperso l’aereo: mi sono smarrito a New York”.
Nel 1990 si registra poi il grande successo di Pesci: “Quei bravi ragazzi”.
Con questo film, recitato a fianco di Robert De Niro, Paul Sorvino e Ray Liotta, vince il Premio Oscar come miglior attore non protagonista. Seguono una serie di ruoli vari tra loro in cui l’attore passa dal genere drammatico al comico senza difficoltà. Prende parte anche a film thriller come “JFK – Un caso ancora aperto” di Oliver Stone.
Con l’avvento del nuovo millennio abbandona poi, seppure non in maniera definitiva, il mondo del cinema per avvicinarsi al mondo della musica.
Il primo album di Joe Pesci risale in realtà al 1968, seguito dal secondo nel 1998 che si inserisce nel genere jazz, nonostante la varietà di suoni proposti. Incide il suo terzo disco nel 2019 collaborando con artisti noti come Adam Levin, Jimmy Scott e Arturo Sandoval.