Ormai ha 61 anni, ma a Rambo 4 proprio non voleva rinunciare. Scrive Film.it:
Sin dalle prime immagini pubblicate su internet, Sly dimostra che non si tratta di uno scherzo. L’attore punta sul massimo della violenza: sbudellamenti, decapitazioni e bagni di sangue per la quarta avventura di questo eroe che non è mai stato così tanto in collera.
Attualmente in fase di post-produzione il quarto Rambo cambia continuamente titolo: fino a qualche mese fa era conosciuto come “John Rambo”, successivamente è diventato “Rambo: all’inferno e ritorno” e adesso, in una baraonda di dubbi, Stallone ha semplicemente lasciato il nome “Rambo”, senza alcun numero o sottotitolo.
“A differenza di Rocky, Rambo non è un atleta che dovrà ritirarsi, per questo non voglio chiudere la saga” – ha dichiarato Stallone.
Se il film avrà successo al botteghino, avremo probabilmente una quinta avventura: certamente il pubblico arriverà nelle sale, anche perché Stallone cavalca un tema più che mai attuale come quello della tragedia birmana.
Bè, allora beccatevelo in tutto il suo splendore.