Jonathan Rhys Meyers dei Tudors è stato arrestato perché, ubriaco, ha avuto un incidente con la sua auto a Malibu.
L’attore irlandese si trova in carcere con l’accusa di guida in stato di ebbrezza e, al momento, la sua situazione legale sembra compromessa a causa dei precedenti.
Ancora guai per Jonathan Rhys Meyers. L’attore irlandese, celebre per aver vestito i panni di Enrico VIII nella serie tv dei Tudors, è stato arrestato per guida in stato d’ebbrezza. Dopo lo schianto con la sua auto, avvenuto domenica 8 novembre alle 7:00 del mattino, le forze dell’ordine giunte sul posto hanno riscontrato la sua positività all’alcool test.
Stando a quanto riporta TMZ, aveva bevuto ben oltre i limiti consentiti dalle leggi americane ed è per questo che è stato condotto in carcere.
Non è la prima volta che Rhys Meyers si trova ad avere guai con la giustizia e il motivo è sempre lo stesso: la sua dipendenza da alcool e stupefacenti. Il suo passato è piuttosto turbolento e quest’ultimo incidente dimostra che l’ennesimo percorso di riabilitazione è andato all’aria.
Oltre a problemi di alcool e droga, Jonathan ha vissuto un periodo di forte depressione, che lo ha spinto a compiere gesti inconsulti. Non a caso, l’attore irlandese ha intrapreso ben sei percorsi di riabilitazione, ma tutti si sono conclusi con una sua ‘fuga’ improvvisa. Nel suo ‘curriculum’ ci sono: oltraggio a pubblico ufficiale (con condanna ad un mese con la condizionale a al pagamento di mille euro), aggressione ad un barman che si era rifiutato di dargli da bere, ancora minacce a poliziotti e aggressione nei confronti della moglie.
Pertanto, l’ultimo arresto di Rhys Meyers risulta davvero compromesso dai suoi precedenti. Se la caverà anche questa volta? Staremo a vedere.