Uova e droga, una combinazione letale per la popstar canadese
Continua la saga criminale di Justin Bieber, con delle rivelazioni che rendono sempre più traballante l’ormai precaria immagine da bravo ragazzo (che il canadese sembra voler distruggere con la furia di un trattore).
A scatenare la discussione sono ancora le famigerate uova lanciate dalla popstar contro la casa dei vicini.
Dalle analisi degli esperti i danni causati dall’atto di vandalismo ammonterebbe a circa 20mila dollari, una cifra che coprirebbe le spese per la riparazione della proprietà rovinata dall’insano gesto adolescenziale e che esporrebbe Bieber alla possibilità di un arresto.
In prigione al momento è invece finito un caro amico del cantante di Believe, il rapper Lil Za (vero nome all’anagrafe: Xavier Smith), con cui veniva fraternamente condivisa la casa di Los Angeles. Durante un raid della polizia, in cerca di prove definitive per circoscrivere il coinvolgimento del milionario ventenne nel lancio di uova, i circa undici uomini delle forze dell’ordine (undici!!!) hanno trovato in bella vista una polverina dalla natura sospetta.
Si era immediatamente pensato alla cocaina, ma da più approfondite analisi è stata scoperto trattarsi di Molly, ovvero pura MDMA, ovvero ecstasy. Gli ufficiali hanno subito escluso che la droga potesse essere di Justin, e hanno invece arrestato Lil Za come più probabile possessore.
Il rapper, non pago del colpo basso alla reputazione del sodale, poco prima di essere rilasciato su cauzione (circa 20mila dollari) ha pensato bene di dare di matto spaccando un telefono dell’ufficio della polizia. Il risultato è che all’accusa di possesso di stupefacenti si è aggiunta quella di vandalismo e danneggiamento di beni pubblici, con slittamento della cifra da pagare a 70mila dollari.
In attesa di capire quale riserverà il futuro giudiziario di Bieber non si può certo dire che le amicizie del musicista lo aiutino a rendersi simpatico al grande pubblico…
Foto: Getty Images