Kamala Harris, politica afroamericana, è stata la prima donna di colore a ricoprire il ruolo di vicepresidente Usa.
Joe Biden, candidato democratico alle elezioni presidenziali, aveva scelto proprio lei come suo vice. Cosa sappiamo di colei che è già stata soprannominata la “Obama donna”?
Recentemente Biden è risultato positivo al COVID-19 e quindi è stato costretto a interrompere la sua tappa elettorale. Il Presidente sta valutando, insieme ai suoi più stretti consiglieri, se la vicepresidente in carica possa vincere le elezioni contro Trump.
Kamala Devi Harris è nata il 20 ottobre del 1964 a Oakland, California, da padre di origini giamaicane e da madre indo-americana.
Il suo nome, per volere dei genitori, deriva dalla mitologia induista: “Kamala” in sanscrito significa “loto” ed è un nome alternativo della dea Lakshmi, mentre “Devi” in sanscrito significa “dea” ed è anche il nome della divinità femminile che protegge i villaggi.
Dopo il diploma alla Westmount High School a Westmount, Kamala si è iscritta alla Howard University di Washington D.C., dove ha conseguito due specializzazioni in scienze politiche ed economia. Nel 1989, dopo essere tornata in California, ha ottenuto lo Juris Doctor presso l’University of California.
L’anno seguente, Harris ha superato l’esame da avvocato e ha ottenuto l’ammissione allo State Bar of California.
In seguito, Kamala è stata procuratore distrettuale a San Francisco e procuratore generale in California: prima donna a ricoprire entrambi questi ruoli. Ha lavorato con il figlio di Biden Beau, ex procuratore generale del Delaware, morto di tumore nel 2015. Biden la definisce una “combattente senza paura per i più deboli, una dei migliori servitori pubblici del Paese”.
Nel 2016 Kamala è stata eletta al Senato e si è subito fatta notare per la sua attività nel settore della giustizia. Definita da tempo la “Obama donna“, la Harris è stata scelta da Joe Biden come vicepresidente: è la prima donna di colore a ricoprire il ruolo.
In precedenza, Kamala si era candidata alle primarie democratiche contro Biden con cui si era scontrata in un dibattito tv, ma poi ha deciso di ritirarsi e di sostenere lo stesso ex vicepresidente.
Harris è considerata un riferimento sia per i più progressisti che per i moderati. Da sempre ha combattuto per i gruppi marginalizzati come le donne e le persone di colore.
Per quanto riguarda la vita privata, Kamala è sposata dal 2014 con l’avvocato californiano Douglas Emhoff. La coppia non ha figli anche se la donna ha un buon rapporto con Cole ed Ella, i due ragazzi nati dal precedente matrimonio del marito.
La sorella è Maya Harris, analista politico, e il cognato è Tony West, General Counsel di Uber ed ex funzionario del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti. La probabile vicepresidente Usa vive tra San Francisco e Washington.