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Karina Cascella si è scagliata contro Soleil Sorge, Sophie Codegoni e Giacomo Urtis. Secondo l’opinionista, questi tre concorrenti stanno rendendo il GF Vip uno “schifo” di programma. Nello specifico, a cosa si riferisce?
Karina Cascella contro Soleil, Sophie e Giacomo
Attraverso il suo profilo Instagram, Karina Cascella ha commentato alcune scene andate in onda al GF Vip. L’opinionista, nello specifico, ha tirato in ballo Soleil Sorge, Sophie Codegoni e Giacomo Urtis. A suo dire, questi tre concorrenti stanno facendo di tutto per rendere il reality uno “schifo di programma“. Sophie ha regalato ai telespettatori un limone da censura, mentre Soleil e Giacomo hanno inscenato un rapporto a 3 con Alex Belli: questi sono gli avvenimenti che hanno fatto infuriare Karina.
Karina Cascella contro Soleil, Sophie e Giacomo: le parole
La Cascella ha tuonato:
“Ragazzi ma li avete visti? Parlo del siparietto osceno tra Alex, Soleil e Giacomo. Appena escono magari si faranno la loro cosa di gruppo, ma non possono aspettare e non mostrarcela magari? Davvero vogliono far durare questo schifo di programma fino a marzo? A me spiace, ma sono gli stessi protagonisti ad averlo reso uno schifo di programma. Guardate questa ragazzina (Sophie, ndr). Ma un minimo di pudore? Manco fosse amore. Poi mi fanno ridere le mamme, i parenti che entrano e dicono ‘Siamo fieri di te’. Consiglio agli autori di cambiare il nome del programma, ‘Il Grande Bordello’. Perché di questo si tratta cari miei. Pur di far parlare di sé alcuni di questi concorrenti venderebbero le madri. Che gentaglia”.
Karina è una furia e descrive il GF Vip come il “Grande Bordello”. In effetti, alcuni protagonisti sono davvero too much.
Soleil, Sophie e Giacomo: Karina Cascella è bigotta?
Dopo le sue parole, alcuni fan hanno accusato Karina di essere una “bigotta“. Tanti altri, però, hanno sposato il suo pensiero, scagliandosi a loro volta contro Soleil, Sophie e Giacomo. La Cascella ha dichiarato:
“Leggendo i vostri messaggi vedo che siete quasi tutti d’accordo con me e avete il mio stesso pensiero. Qualcuno invece parla di bigottismo. Nessuno di noi è un santo, me compresa. Però c’è una parola a molte persone sconosciuta ed è ‘pudore’. Parlo di senso di protezione verso i nostri sentimenti più privati. Cose che non dovrebbero essere spiattellate a favor di telecamera o peggio ancora soltanto perché si è sotto effetto dell’alcol. Ed è folle che ci sia in questo momento gente che guarda un programma del genere”.
