Chi era Kazimir Severinovic Malevic: tutto sul pittore

Kazimir Severinovic Malevic è stato uno dei più grandi pittori del secolo scorso, ecco il suo percorso artistico.

Considerato un pionere a tutti gli effetti delle avanguardie russe e in particolar modo di astrattismo geometrico e suprematismo, Kazimir Severinovic Malevic è stato un personaggio fondamentale della storia artistica del XX secolo. Con una posizione ideologica forte e una produzione indimenticabile, ecco la sua storia dall’inizio della sua carriera al successo come professore accademico. 

Chi era Kazimir Severinovic Malevic

Kazimir Severinovič Malevič  (Kiev, 23 febbraio 1879 – Leningrado, 15 maggio 1935) è stato un pittore ma anche insegnante e scenografo. Nasce nell’attuale Ucraina, allora Impero Russo, per poi trasferirsi a Mosca una volta morto il padre. Qui studia con Fedor Rerberg nel suo atelier e si avvicina al mondo dell’arte passando per diversi stili e studiando anche il lavoro degli avanguardisti come Vissily Kandinsky e altri esponenti del momento. 

Nel 1912 infatti attraversa la fase dei dipinti neoprimitivisti, che uniscono cioè il lavoro di artisti  cubisti e futuristi a quelli che sono gli elementi più tradizionali della storia russa. Espone il suo soggetto contadino alla mostra “La cosa dell’asino” ma abbandona poi il gruppo di colleghi con cui realizza queste opere per avvicinarsi di più al futurismo. Realizza il manifesto del Primo Congresso Futurista con alcuni artisti e coglie l’opportunità di esporre al Salon des Independants di Parigi del 1914. 

Chi era Kazimir Severinovic Malevic

L’inizio della carriera di Kazimir Severinovic Malevic

Stravolge la concezione artistica con “Ultima mostra futurista 0.10”  del 1915 a Pietrogrado dove presenta il suprematismo, un movimento che vede l’arte come modo per assecondare la sensibilità plastica liberata da qualsiasi fine di tipo estetico. Secondo lui infatti la pittura è stata, fino a quel momento, mera rappresentazione estetica quando di fatto l’arte è fine a sé stessa. Un concetto avanguardistico che nella storia tornerà ancora ma che lo vede in una posizione premonitrice.

I suoi studi sull’arte, ora diventata più geometrica e astratta, proseguono negli anni a venire anche grazie al sostegno del governo sovietico dopo la rivoluzione bolscevica. Ottiene inoltre un incarico come professore nell’Istituto d’Arte di Vitebsk diventando poi successivamente anche direttore. Insieme ai suoi studenti crea inoltre “UNOVIS”, un influente gruppo di artisti suprematisti di grande successo tra il 1919 e il 1922. Conclusa questa fase si trasferisce a Leningrado per dodici anni dove lavora nell’Istituto di Cultura Artistica di Leningrado

Chi era Kazimir Severinovic Malevic

Kazimir Severinovic Malevic e il suprematismo

Le sue idee non sono sempre state condivise da tutti. Infatti parlare di suprematismo permette subito di capire quale era il suo desiderio nella fondazione di questo movimento. Lui stesso ha affermato 

“Per suprematismo intendo la supremazia della sensibilità pura nell’arte. Dal punto di vista dei suprematisti le apparenze esteriori della natura non offrono alcun interesse; solo la sensibilità è essenziale. L’oggetto in sé non significa nulla. L’arte perviene col suprematismo all’espressione pura senza rappresentazione”.

Comprendere poi a fondo questo discorso non è semplicissimo poichè non ci sono moltissime le opere teoriche arrivate a noi oggi e i suoi documenti e dipinti sono rimasti per molto tempo inacessbili e quindi solo ora si cerca di ripercorrere la vita di questo periodo. 

Scritto da Alessandra Coman

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