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Pessime notizie per tutti i fans dei Prodigy, perché poche ore fa il cantante della band, Keith Flint, è stato trovato morto.
Anche chi non ascolta il genere musicale della storica band inglese di musica elettronica sicuramente sa chi sono. Più per il look così particolare e trasgressivo dei suoi componenti, che per la musica. Anche se loro, che sono sulla scena musicale dal 1990, hanno regalato al mondo pezzi che non si possono aver ascoltato almeno una volta, come ‘Firestarter‘, che li ha portati al successo internazionale, o ‘Smack my bitch up‘.
Tra le prime testate giornalistiche a dare l’annuncio della morte di Keith Flint c’è stata la ‘BBC‘: “Keith Flint dei Prodigy muore a 49 anni” titola. Per far capire subito a tutti di chi si sta parlando, è sufficiente fare un piccolo accenno al suo aspetto: capelli con punte fluorescenti. Se poi si aggiungono le performance come ‘incendiario’, è facile visualizzare l’immagine di Flint. Lui dei Prodigy era il cantante e quindi anche la sua voce rimane in mente.
Un personaggio decisamente particolare che non passava inosservato. Come non sta passando inosservata la sua morte.
E’ stato trovato senza vita nella sua casa di Great Dunmow nell’Essex poche ore fa. La polizia ha dichiarato di aver ricevuto una telefonata riguardo la preoccupazione per un uomo intorno alle 8 di mattina di lunedì 4 marzo. Arrivati sul posto, lo hanno trovato già senza vita. Al momento sono in corso le indagini di routine per stabilire le cause della morte, ma non è stata indicata come sospetta.
Nessun omicidio quindi. Il cantante era in pausa dopo il tour australiano, pronto per ripartire con quello negli Stati Uniti. Vedremo cosa decideranno di fare gli altri membri della band, ma forse questo tour non ci sarà. Oppure verrà pensato per onorare la memoria del cantante.
La morte di Flint arriva a pochi giorni da quella di un altro personaggio del mondo dello spettacolo, l’attrice americana Lisa Sheridan.
Se con la Sheridan però non si conoscono le cause del decesso, con Flint si può supporre che la sua vita così particolare e un tantino sregolata ci abbia messo del suo. Su internet i fans dei Prodigy stanno pubblicando tantissime GIF e tanti video di Keith Flint per ricordarlo. I ‘RIP’ non si contano più. Come le condoglianze e la tristezza per una scomparsa avvenuta solo a 49 anni.
In tanti ricordano quando li hanno visti in concerto e di come l’energia della band fosse così contagiosa, da aver reso le date live sempre uniche e speciali.
Nato nel 1969 in Inghilterra, Keith Flint ha fatto il botto cantando con i Prodigy ‘Firestarter‘ nel 1996. Ha realizzato anche pezzi con una band che porta il suo cognome, Flint, ma il grosso del successo rimane comunque quello con i Prodigy.
Curioso sapere che Keith era anche un ottimo motociclista e aveva un suo team di motociclisti piuttosto quotato. Sembra, ahimé, di rivedere quanto è accaduto tempo fa con Avicii e Dolores O’Riordan. Anche qui morti inaspettate e che hanno lasciato un grande vuoto per i fans di tutto il mondo.