Cosa è?
La cronopsicologia è una disciplina scientifica relativamente recente.
Il suo obiettivo è basato sullo studio delle variazioni nell’attività mentale o intellettuale di ogni individuo durante un’intera giornata. Questi studiosi di scienza sono interessati ai nostri ritmi psicologici: attenzione, memoria, riflessione, tempo di reazione, ecc…Il fatto è che ci sono abilità che dipendono strettamente dal nostro orologio biologico.
Il ciclo dell’attività intellettuale durante il giorno
L’attenzione di ognuno varia a seconda delle ore. Si verifica tale variazione intellettuale così regolarmente e, quindi, quando parliamo di «altalena».
Dalle 10h alle 13h . È il momento migliore per fare uso dell’intelletto, il momento ideale per organizzare riunioni ed eventi importanti. Gli specialisti sottolineano che passare un’ora e mezza per tali attività è sufficiente, per farlo con la massima efficienza.
Il cibo: una volta superata la metà del giorno, il cervello subisce un crollo del ritmo. Mangiare uno spuntino davanti al computer per finire una relazione non è una soluzione per guadagnare in efficienza.
Dopo aver mangiato: non c’è che da dedicarsi alle attività di comunicazione (tra cui si trova il telefono li chiamate) o alle attività meccaniche (selezionare la posta o classificarla).
Tra i loro 16 h e i 20 h: il cervello nuovamente si rimette in corso.
La stessa cosa accade durante l’orario scolastico. La capacità di comprensione degli studenti raggiunge il suo apice al mattino dalle 10.30 e 14.30.
Relativamente alla memoria, le cime più elevate si trovano alle ore 14.00 (memoria a breve termine) e alle ore 20.00 (memoria a lungo termine).
Chiaro che ci sono altri fattori che influiscono su tale valutazione, soprattutto quello della motivazione.
Pause, perché sono importanti?
Quanto maggiore è lo stress più necessario è moltiplicare le pause. E’ meglio è fare una pausa più o meno ogni 2 ore. Non è un capriccio, ma una necessità biologica: le pause permettono relax e, come conseguenza, si rialza nuovamente il nostro livello di motivazione e di attenzione.
Le pause di 10 minuti sono ideali e possono essere usate per sfogliare il giornale, fare una telefonata personale o anche chattare al lato della macchina per il caffè. Come pure è vietata la modalità «Lavoro senza sosta dieci ore»!
La particolarità del lunedì
Hanno rilevato che il lunedì l’oscillazione psicologica delle persone è molto differente dal venerdì. La causa risiede nella prospettiva del weekend, che influenza il ritmo dopo pranzo venerdì e lunedì.
Durante questi periodi rimaniamo così immersi nel fine settimana che i comportamenti e le rese sono alterate.
Adottare un nuovo ritmo
No c’è cosa migliore che adottare un ritmo alternato, invece di uno lineare, quindi passare da una situazione regolare di immobilità alla mobilità, dal concetto astratto a quello concreto, dalla fantasia alla ragione. È una semplice modalità di acquisire maggiore efficienza, ma anche di godere del lavoro.
Cosa so del mio cervello..?
I due emisferi del cervello non funzionano in modo sincrono.
Quando la sinistra (il cervello analitico, razionale, logico) lavora al massimo, il destro (il sintetico, l’irrazionale, l’intuitivo) rende al minimo e viceversa. Normalmente ogni emisfero domina l’altro ogni 90 minuti circa. Il cronopsicologo vuole portare la nostra attenzione sulla necessità di realizzare e rispettare questa alternanza. Se organizziamo le nostre attività a seconda del ritmo detto, acquisiranno efficacia.
Tutto è nel naso!
Come si legge… Per determinare quale emisfero è dominante in ogni momento non c’è niente di più semplice che concentrarsi sulle cavità nasali.
Anche quando non siamo raffreddate, una cavità nasale è leggermente più congestionata dell’altra. Uno studio statunitense ha dimostrato che c’è un rapporto diretto tra questo fenomeno ed il ciclo della dominazione degli emisferi. Se la narice destra è più libera della sinistra, stai vivendo una fase razionale e logica poiché comunica con il cervello sinistro. Se, al contrario, è la sinistra ad essere libera, sei in un momento di fantasia e intuizione.