Due simboli della romanità si incontrano per un progetto artistico lungamente atteso dai fan
Potrebbe sembrare ridondante rilanciare una notizia apparsa su uno dei blog italiani più seguiti del momento (subito dopo quello di Beppe Grillo, che probabilmente invece anche il premio alla fantasia), ma quando si tratta di Zerocalcare è più che naturale voler concedergli un po’ di spazio.
Il celebre fumettista, all’anagrafe Michele Rech, ha infatti pubblicato sul suo sito una lunga storia in cui la metafora della camminata nello spazio di un astronauta, adeguatamente assicurato alla sua navicella-cuore pulsante da una corda, diventa un modo per rendere noto a tutti che è attualmente e ormai ufficialmente in produzione un film tratto dalla sua prima opera raccolta in volume, La profezia dell’armadillo.
Regista dell’attesa pellicola è Valerio Mastandrea, raffigurato nel fumetto come “l’incappucciato della panchina”, un personaggio con cui l’alter-ego di Zerocalcare sembra andare molto d’accordo e di cui sembra fidarsi ciecamente, dato che condividono stessi valori e visione del mondo.
Alla sceneggiatura, vergata l’anno scorso, troviamo anche Johnny Palomba, conduttore radiofonico, scrittore, autore della web-serie Intrippment, e Oscar Gliotti, autore di Fumetti d’evasione, un saggio sull’opera di Andrea Pazienza.
Nuovi dettagli verranno rivelati prossimamente, ma è già noto che il film verrà prodotto dalla Fandango e che nonostante si tratti di una trasposizione sono state aggiunti molti elementi, mentre il materiale di partenza è stato ampiamente rivisto e rimaneggiato per l’occasione.
Non possiamo che augurarci il meglio da una sinergia così promettente come quella tra uno dei migliori attori italiani in circolazione e una delle voci più oneste e divertenti del panorama fumettistico.
Foto: Zerocalcare