Già, sono in vacanza.
Questo post è d'archivio. L'ho programmato per lasciarvi un luogo di vacanza virtuale nel quale continuare a discutere se non siete in spiaggia a bivaccare o in montagna a passeggiare.
Vi sembrerà strano sentirmi parlare bene del personaggio di un reality, ma in questo caso siamo di fronte ad una vera, piacevole, scoperta.
Monti, il secchione che, a quanto pare, è tra i più amati dal pubblico de La Pupa e il Secchione, è una vera macchina da spettacolo, una risorsa dell'intrattenimento da sfruttare fino a raggiungere la classica "soglia dell'overdose".
All'apparenza sembra innocuo e impacciato, ma in realtà ha dimostrato di essere un personaggio di grande astuzia, che sa giocare con i propri difetti e le proprie insicurezze.
Si presenta con un fisico poco curato, un viso che da subito attira simpatia (soprattutto quando indossa cappucci aderenti che ne mettono in risalto il buffo viso), la battuta sempre pronta – spesso anche a sproposito -, uno sguardo del tutto particolare, visto che è solito, forse per timidezza, guardare le persone di sbieco.
Diverte perchè falsamente genuino. Riesce a ricoprire il proprio ruolo egregiamente.
E' come se Monti fosse un navigato attore da commedia, quando in realtà è una pedina da intrattenimento che usa le proprie potenzialità anche senza accorgersene.
Avrete notato che nelle ultime puntate il suo lato più comico è ancor più pronunciato – merito di chiaccherate con gli autori – ed è proprio questo aspetto che sta decretando il crescente successo del reality: non è raro sentir parlare de La Pupa e il Secchione per strada o in un locale.
Non è raro sentir pronunciare Monti in questi discorsi.
Si sussurra che possa diventare il personaggio televisivo dell'anno. Non stento a crederci, sarebbe un premio adatto ad un uomo che sta vivendo la propria rivincita sociale regalando agli spettatori ciò che più conta in un programma d'intrattenimento: il sorriso.