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Le riprese de La Sirenetta sono state sospese: c’è stato un focolaio di Covid-19 sul set. Il remake del capolavoro Disney del 1989, stando a quanto riporta Unione Sarda, ha subito uno stop a causa di 12 persone positive al Coronavirus.
La Sirenetta: sospese le riprese
Stop sul set sardo de La Sirenetta: tra le 15 persone risultate positive al Covid-19, 12 fanno parte della troupe. A rendere pubblica la notizia è l’Unione Sarda, che parla dell’impennata dei casi da Coronavirus che si sono registrati a Trinità d’Agultu, dove alloggiano quanti si occupano del remake del capolavoro Disney del 1989. Sembra, inoltre, che per un operatore tecnico sia stato necessario il ricovero in ospedale. Le sue condizioni di salute, però, non sarebbero preoccupanti.
La Sirenetta, sospese le riprese: focolaio di Covid
Le riprese de La Sirenetta si tengono in Sardegna e hanno visto lo stop a causa di un focolaio da Covid-19. Fortunatamente, la situazione sembra circoscritta e non dovrebbero registrarsi nuovi casi di positività. Il remake del classico Disney, che vede nel cast Halle Bailey e Javier Bardem, si stavano svolgendo tra Castelsardo e Golfo Aranci. Al momento, tranne che il tecnico ricoverato in ospedale, tutti gli altri membri della troupe sono in isolamento domiciliare.
La Sirenetta, sospese le riprese: com’è la situazione
Stando a quanto diffuso dal laboratorio di virologia dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Sassari, si sta ancora verificando se i 15 positivi hanno contratto o meno la variante Delta, ovvero quella indiana.
“Bisogna continuare a essere prudenti. Chi pensa che il problema sia risolto si sbaglia. Il virus non è scomparso. Dobbiamo perseverare a tenere comportamenti corretti e a vaccinarci. Prima di iniziare la stagione nelle località turistiche, fate il vaccino, o rischiamo di replicare quanto accaduto la scorsa estate. In Sardegna arrivano tanti turisti da fuori e le varianti viaggiano con le persone“, ha dichiarato Sergio Babudieri, direttore della Clinica di malattie infettive di Sassari.
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