La Tv della libert…: “Tg4” e “Secondo voi” vanno sul satellite?

La Tv della Libertà, il Polo delle libertà, i circoli della libertà, i gazebo della libertà (o mamma, esistono), Villa Arcore delle Libertà, Ville Certosa delle libertà (e abbiamo avuto modo di vedere anche la tipologia di libertà). Da tempo siamo circondati da libertà e nessuno se n'è accorto. E non si dica nemmeno che c'è un oggettivo abuso del termine.
Ora, per replicare il successo delle trasmissioni Mediaset più quotate (che comprendono trasmissioni di parte mascherate e trasmissioni di parte non mascherate) è nato un canale satellitare su Sky(e sulle emittenti regionali) dal nome che è tutto un programma: la Tv della libertà.

Una tv che farà parlare la gente, un po' come già fa Fede nel suo Tg4 (dove lascia spazio a tutti, ma proprio a tutti), oppure come fa Del Debbio in "Secondo voi" (dove lascia parola a tutti, ma proprio a tutti), oppure come fa Studio Aperto (che lascia parola a tutti, ma proprio a tutti). Devo proseguire?

Non è il caso di spendere troppe parole su questo nuovo canale televisivo. Credo basti ascoltarne la sigla.

No, non è l'inno di Forza Italia. Giuro.
Queste le notizie sulla tv che riporta il fedele Tgcom:

Piccoli, grandi temi. Raccontati dalla gente. Davanti alle telecamere. "La tv della libertà punterà a creare una grande piazza mediatica fatta dalle persone comuni", racconta a Tgcom Giorgio Medail, direttore della nuova rete dei Circoli della Libertà.

"Lo faremo attraverso numerosi gazebo, i gazebo della libertà, sparsi nelle piazze italiane". Le trasmissioni prenderanno il via da lunedì 11 giugno alle 14 (oggi), sul canale 862 di Sky e su 17 emittenti regionali. Supervisore del progetto è Michela Vittoria Brambilla (in foto), presidente dell'Associazione Nazionale Circolo della libertà, affiancata da Dede Cavalleri.

Quattro ore di diretta, dunque, dalle 14 alle 18, in cui a parlare saranno i cittadini. "Ci sono temi di grande interesse – spiega ancora Medail – come la sicurezza, il sistema fiscale, la giustizia che sono molto sentiti perché toccano direttamente la vita di tutti i giorni. Faremo sentire la voce di queste persone".

Gli spettatori potranno interagire anche attraverso i canali delle nuove tecnologie: webcam e sms. "Ci saranno poi diverse rubriche interessanti come My tv, che è la tv in cui qualunque persona può diventare reporter e filmare un evento, raccontare un fatto, sollevare un problema. Ci sono già arrivati molti video che portano all'attenzione problemi locali, legati al territorio, uno spaccato su cui è importante riflettere".

Scritto da Style24.it Unit

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