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Lady Gaga ha incantato il pubblico italiano durante il concerto di Milano.
L’unica tappa del Joanne World Tour, quella del Forum di Assago, è stata uno spettacolo indimenticabile. E anche, per molti aspetti, diverso da quanto il pubblico si aspettava. Dimenticatevi gli eccessi della Gaga degli inizi: oggi l’eclettica cantante si mostra in una veste nuova, più attenta all’intimità delle emozioni e agli affetti di amici e famiglia. Con un occhio di riguardo proprio per l’Italia, suo Paese di origine.
È una Lady Gaga nuova quella che è salita sul palco del Forum di Assago. Una donna più matura, che si è lasciata gli eccessi la ragazza impulsiva degli inizi, quella che cercava lo stupore del pubblico a ogni costo. Ricorderete sicuramente le scarpe, le parrucche e i costumi che hanno caratterizzato i suoi primi show. Certo, hanno contribuito a creare un’immagine forte di Gaga e hanno sicuramente fatto parlare di lei, ma tutto ha un prezzo.
In questo caso, hanno finito per mettere in ombra la vera essenza della donna, le sue emozioni più nascoste, e soprattutto il suo innegabile talento.
Se n’è resa conto la stessa Lady Gaga, che per il tour di Joanne ha deciso di liberarsi degli orpelli (molti, ma non tutti), degli eccessi e delle provocazioni. Ha messo in primo piano la propria voce e la propria personalità. E quale modo migliore per farlo se non scegliere, come chiusura del concerto, Million reasons cantata da sola, accompagnata solo dal pianoforte? Un’esibizione intima, come se fosse davanti a pochi amici e non a un pubblico immenso.
Lady Gaga è cambiata e con lei i suoi fan. Del resto, sono passati diversi anni da Poker face, il singolo che la portò al successo. In questo tempo, la donna ha avuto modo di riflettere su di sé come artista. Il pubblico ha percepito il cambiamento e, a giudicare dal successo del tour, l’ha apprezzato. Basta osservare gli spettatori del concerto di Milano per rendersene conto. Anche in platea e tra gli spalti sono scomparsi gli eccessi degli inizi, il pubblico è più sobrio e pacato, più concentrato sulla vocalità della cantante che sulla spettacolarità dell’evento.
Ma attenzione, questo non significa che da questa nuova Lady Gaga dobbiate aspettarvi concerti noiosi e banali. Tutt’altro. La cantante è sempre molto attenta a rendere i suoi spettacoli interessanti e originali, con soluzioni notevoli anche dal punto di vista tecnico.
Per Milano, per esempio, ha voluto un palco davvero particolare: una serie di pedane mobili che, spostandosi, hanno completamente trasformato la scena più volte nel corso della serata. Dal palcoscenico inclinato di Poker Face alle fiamme (vere) di John Wayne, dalle scalinate impressioniste di Scheiße alla botola che si apre sulle note di Perfect Illusion, “risucchiando” la cantante mentre il palco resta occupato dalla band di accompagnamento.
Quanti cantanti possono dire di intrattenere il proprio pubblico in questo modo?
C’è anche un altro aspetto per cui Gaga è sempre Gaga: la sua attenzione alle questioni sociali, soprattutto quelle che riguardano la tolleranza e la diversità. L’ha detto, anzi, cantato espressamente in Born This Way, uno dei suoi maggiori successi. E l’ha ribadito anche a Milano. L’ha fatto da una passerella che, partendo dal palco principale, l’ha condotta in mezzo al pubblico.
Qui ha rivolto agli spettatori delle parole provocatorie: “Immagino che, visto che siete tutti così entusiasti quando vi chiedo se siete della comunità LGBT, siate tutti a favore delle unioni civili, vero?”. Ma la domanda della cantante, oltre agli applausi, ha raccolto anche un po’ di dissenso. Lady Gaga non si è scomposta e ha ribattuto così: “Non fischiate. Anzi, abbiate compassione. Perché io sarei molto in imbarazzo se non fossi a favore delle diversità“.
Tolleranza, apertura mentale e maturità: qualità che fanno di Gaga non solo una grande cantante ma anche una grande donna.
Cosa conta davvero per Lady Gaga? La cantante non ha dubbi: famiglia e amici. Questi sono i pilastri portanti della sua vita, e anche del suo nuovo album, Joanne. Il nome scelto è quello di una zia che Gaga non ha mai conosciuto, ma che per lei è fondamentale perché rappresenta la forza della famiglia.
La zia Joanne è morta di lupus negli anni Settanta e intorno a lei la famiglia si è stretta, facendosi forza. “Perdere Joanne è stato il dolore più grande che la mia famiglia abbia mai dovuto sopportare”, ha affermato la donna.
Ma questo tour le ha permesso anche di conoscere una parte della sua famiglia che non aveva mai incontrato. I nonni di Lady Gaga, infatti, sono siciliani. Anni fa hanno abbandonato la loro terra per cercare fortuna in America.
Lady Gaga si è detta molto orgogliosa di loro, perché hanno avuto molto coraggio a lasciare il loro mondo e i loro affetti. Oggi, per ringraziarli, ha voluto dedicare il concerto di Assago proprio al nonno, Giuseppe Germanotta. Prima dello spettacolo, Gaga ha anche potuto incontrare per la prima i suoi cugini siciliani.
Ha reso omaggio alle sue radici anche durante il concerto. Appena comparsa sul palco, ha subito urlato “Io sono la tua famiglia“.
È la frase che pronunciavano gli immigrati italiani in America, gli uni gli altri, per sentirsi a casa. Ringrazia poi il pubblico milanese per la serata: “Grazie per questo bellissimo paese“.
Oltre alla famiglia, Gaga è molto legata anche agli amici. Afferma di averne pochi nel mondo dello show business e della moda, ma una di queste è solida e preziosa: quella con Donatella Versace. Anche a lei ha voluto rendere omaggio durante il concerto, cantando a cappella Donatella e dedicando la bellissima Edge Of Glory proprio alla famiglia della stilista.