abito rosso e nero de "Le 2 Isole"
L’alta moda è stata ospitata nuovamente all’interno della splendida chiesa anglicana di San Paolo Entro le Mura per l’ultima edizione dell’evento RomaFashion White. Obiettivo della manifestazione, come ha spiegato l’ideatore della kermesse Antonio Falanga, è stato quello di promuovere l’alta qualità sartoriale e il lavoro artigianale di diverse realtà del settore del territorio laziale.
A introdurre l’uscita in passerella delle creazioni e a rendere ancora più magica l’atmosfera, poi, ha contribuito sicuramente l’accompagnamento musicale dell’orchestra Orpheus diretta dal Maestro Alessandro Maietta. Il primo quadro moda programmato in scaletta, invece, è stato quello di Dream Sposa Atelier, che ha presentato modelli sia tradizionali che più innovativi con particolari stoffe o ricami. Molto classica anche la linea di Anna Tumas, mentre Rocco Rada Spose Atelier ha puntato soprattutto sugli intarsi in pizzo e sui tagli morbidi degli abiti. Di tutt’altro genere la collezione della stilista Sonia Lupo, che ancora una volta sottolinea il suo amore per la natura intitolando la serie di vestiti caratterizzati da tonalità calde “Sogno Africano”. Rievocano lo stile anni Cinquanta e implicitamente anche quello chic e misurato dell’attrice Audrey Hepburn gli abiti firmati da Marsil, mentre il brand Le 2 Isole, nato dalla creatività di un fashion designer sardo (Alberto Santus) e di uno siciliano (Vincenzo Chisari), intende promuovere la tradizione e gli stili artistici delle due principali isole italiane.
A chiusura della serata all’insegna dell’haute couture, infine, è stata svelata la nuova linea sposa di Mauro Gala che ha voluto rilanciare in particolar modo il point d’esprit, sebbene non manchino neppure in questo caso veli con bordi di pizzo o l’impalpabile chantilly.
(Foto © Giacomo Prestigiacomo)