L’avvicendarsi della fine dell’anno 2014 per salutare il nuovo arrivato, 2015, nell’augurio che sia sempre migliore del precedente, è il periodo più impegnativo per chi si ripromette di trovare l’anima gemella per il l’anno entrante e desidera conoscere qualche informazione in più, soprattutto per chi è appassionato agli oroscopi e alle dritte che danno per quanto riguarda le caratteristiche essenziali dei vari segni.
Ma vediamo nello specifico la donna acquario (21/01-19/02), ed in particolar modo le zone erogene di questo segno così versatile, creativo e davvero straordinario.
L’acquario è il segno che più si dona alla totale libertà ed indipendenza, poichè non riesce a barricarsi nel conformismo e negli schemi predefiniti della società. E’ un segno sognatore ed a volte un po’ illuso, e nell’intimità ama essere conquistata con amore ed impegno. Odia l’uomo impulsivo dal momento che questa è una caratteristica che già lo contraddistingue, soprattutto per quanto riguarda il rapporto di coppia, in cui è sfuggente a volte e, abbandonata al suo non seguire le regole, tendente all’infedeltà.
L’erotismo per l’acquario equivale a vivere una esperienza diversa, particolare e sorprendente, contraddistinta da preliminari spontanei e mai accompagnati da gesti abituali, insomma, non ama la routine.
Il suo temperamento le permette di considerare il sesso come una liberazione dai problemi della quotidianità, per liberarsi dalla pesantezza, dalle paure e dalle tristezze. Le sue zone erogene sono concentrate sulle caviglie e sui polpacci, che ama farsi sfiorare dal proprio partner (che idealmente potrebbe esser un bilancia, un sagittario o leone).
Una caratteristica importante di questo segno così pieno di vita è quella della voglia di dialogare: l’acquario cerca sempre di avere una maggiore complicità con il partner focalizzando il suo metodo seduttivo sulla voce e sul dialogo. Il dialogo quindi per stuzzicare e per migliorare l’intesa.
Le zone erogene della donna acquario
Pubblicato il 25/12/2014 alle 18:39 | Aggiornatoil 25/10/2017 alle 16:55