Argomenti trattati
Leonardo Pieraccioni sta lavorando al suo tredicesimo film da regista.
Ancora una volta al centro delle fatiche cinematografiche del regista e attore comico toscano c’è una riflessione sulle relazioni umane, leggera e profonda al tempo stesso. Il film Se Son Rose parlerà dell’unico vero amore nella vita di un uomo: quello nei confronti di sua figlia.
Difficilmente il regista riuscirà a scrivere, dirigere e interpretare in futuro un film più autobiografico di questo. Il protagonista della vicenda, che si chiama Leonardo (guarda caso) è un uomo single che ha dedicato sempre meno energie alla propria vita amorosa, fino praticamente a rimanere single e sul divano di casa.
Si tratta di un’immagine altamente simbolica: essere single e lasciarsi andare, per Leonardo Pieraccioni, vuol dire trascorrere troppo tempo sul divano.
Dalla sua diretta esperienza personale infatti, “dopo tre venerdì passati sul divano a mangiare pizza nel cartone, una donna comincia a guardarsi intorno”. Il suo atteggiamento, nella vita reale, ha condotto alla fine della relazione con Laura Torrisi, che si è interrotta nel 2014 dopo 7 anni di fidanzamento.
Oggi al cinema come nella vita reale Leonardo Pieraccioni si definisce un “pensionato dei sentimenti”, completamente disilluso dall’amore:
Gli amici mi dicono che prima o poi arriverà la botta. Io l’aspetto una botta alla Tyson, ma non credo arriverà: ormai sono un pensionato dei sentimenti.
Da dove arriva questa disillusione? Ecco, in poche parole, la parabola discendente del Pieraccioni che negli anni Novanta era innamorato dell’amore e attendeva che una donna arrivasse a cambiargli la vita (il suo primo famosissimo film, Il Ciclone, aveva esattamente questa trama):
Ormai a 53 anni conosco le dinamiche di coppia, meglio lasciarsi alla terza litigata, tanto non si placheranno. Per non parlare del tradimento, di lei o di lui: è inutile che si dica che non capiterà più. Non è così. Poi, tra gli altri motivi per cui un uomo e una donna si lasciano, ci sono pure i cambiamenti reciproci e la noia.
Il film si incentra sulla relazione tra Leonardo e sua figlia Jolanda, un’adolescente piena di spirito di iniziativa. Stufa di vedere suo padre sempre sprofondato sul divano, Jolanda decide di rubargli il telefono e usarlo per inviare un messaggio identico a dieci delle sue ex. Di queste soltanto quattro accettano la proposta di “riprovarci” e ognuna di essere rappresenta un motivo per cui le relazioni finiscono, almeno nella visione del guru Pieraccioni.
Nel cast anche Claudia Pandolfi. L’eterna Zia Alice di Un Medico In Famiglia interpreta l’ex moglie di Leonardo, alla quale il regista ha messo in bocca così tante parole della sua vera ex moglie che a quanto pare quest’ultima gli ha chiesto i diritti d’autore per la sceneggiatura!
Non si conoscono i dettagli della parte finale del film, naturalmente, ma a quanto è possibile intuire Leonardo rimarrà single, innamorato soltanto della propria solitudine e di Jolanda, la figlia che probabilmente si rassegnerà a vederlo single esattamente come, nella vita reale, ha fatto la giovane Martina Pieraccioni.