La lettera di presentazione è una parte fondamentale del curriculum vitae. Aiuta il datore di lavoro, o chi per lui, a capire se il candidato è la persona giusta da convocare per un colloquio. Alle aziende arrivano giornalmente richieste di assunzione, sia relative ad annunci che libere candidature, quindi la lettera di presentazione deve essere impeccabile. Come scriverne una personalizzata?
Come scrivere una lettera di presentazione
La lettera di presentazione va sempre scritta quando si invia un curriculum vitae ad un’azienda. Il perché è molto semplice. Acquistereste mai un elettrodomestico privo di libretto di istruzioni? No, a meno che non sia un banale tostapane. La lettera, quindi, aiuta il potenziale datore di lavoro a scegliervi.
Va scritta per mail e indirizzata direttamente al selezionatore, se ne conoscete il nome, oppure all’azienda, mai ad un generico “Egregio direttore del personale”. Non allegatela, perché rischiate che non venga letta, mentre la sua funzione è quella di mettervi in luce e di farvi apparire più interessanti degli altri canditati.
Spiegate bene perché vi candidate per quella determinata posizione, dicendo che siete il candidato adatto grazie alla vostra esperienza precedente oppure perché il vostro corso di studi è perfetto per quel lavoro. Cercate di dimostrare che siete in linea con la figura cercata e che avete i requisiti richiesti.
Informatevi bene su ciò che produce l’azienda o su ciò che fa, consultate il loro sito in modo da far capire che sapete a chi state chiedendo lavoro, che non avete inoltrato una lettera di presentazione generica. Dite che avete visto cosa fanno e come lavorano e che vi piacerebbe molto far parte del team. Insomma dovete dare dare l’impressione di essere la figura professionale che loro cercano, in modo da riuscire a fissare un colloquio.
