Libri da leggere quando si è depressi: consigli

I libri da leggere quando si è depressi sono molti. Su Internet, ma anche nelle librerie ne possiamo trovare tanti. Ecco alcuni consigli in merito.

Quali sono i libri da leggere quando si è depressi? Ecco alcuni consigli. La depressione è una patologia molto subdola. Essendo un qualcosa di prettamente mentale, oltre a curarsi con medicine tradizionali o omeopatiche, esiste la possibilità di stare meglio facendo qualcosa che piace, come ad esempio leggere. Vi sono dei titoli molto utili, che servono per superare il periodo della depressione in poco tempo.

Depressione

Spesso, la depressione può nascere dalla non capacità di riuscire ad accettare una perdita, oppure dal non essere riusciti a raggiungere uno scopo. Ciò viene vissuto, quindi, come un fallimento che non si può superare. E’ una forma depressiva che spesso nasce da dei lutti personali. In genere, la sintomatologia della depressione è più intensa nel corso della mattinata, mentre invece migliora con il passare delle ore. A tutto ciò, però vi sono delle eccezioni ed esistono anche differenti livelli di gravità della situazione.

Vi sono delle persone che presentano sintomi di depressione piuttosto lievi, mentre altri ne hanno di così intensi da interferire con le normali attività quotidiane. Il soggetto depresso, ad esempio, può non essere in grado di alzarsi dal letto, di uscire, di lavorare. Spesso si può soffrire di depressioni con fasi acute, oppure soffrirne in modo cronico e non improvviso, ma in forma più leggera. In alcuni casi, nella misura di circa il 15%, la depressione può diventare un disturbo cronico, che perdura per più di 3 anni. Nel 50% dei casi si possono avere ricadute e, dopo una prima ricaduta, la possibilità di ricadere ancora aumenta fino ad arrivare al 75%.

Si stima che, nel mondo, vi siano almeno 340 milioni di persone che soffrono di questa patologia. La fascia di età in cui si verificano più casi è quella che va dai 30 a i 50 anni. La depressione è più frequente, inoltre, nelle donne che nell’uomo. Ultimamente, la prevalenza della depressione è aumentata in modo costante ed è stata considerata di recente dall’Organizzazione Mondiale della sanità come la seconda causa di disabilità dopo l’infarto, in un quadro di malattie fisiche e psicologiche.

Le cause della depressione sono molteplici. Tra queste vi sono fattori biologici e quelli psicologici. Nei primi rientra una predisposizione genetica a soffrire di tale patologia, mentre tra i fattori psicologici troviamo esperienze fatte e comportamenti tenuti nell’arco della vita, che possono rendere vulnerabili a tale tipo di disturbo. Tra le conseguenze, invece, rientrano le problematiche relative alla vita di tutti i giorni.

Compiere semplici azioni quotidiane, come lavorare, alzarsi o studiare può diventare difficile, se non impossibile. Tale disturbo porta la persona a ritirarsi in modo sempre più completo, creando così problemi di relazioni con genitori, partner, figli, amici o parenti. Spesso le persone che stanno vicine al soggetto depresso cercano di stimolarlo. Così facendo, a volte si può anche ottenere l’effetto opposto. La persona, quindi, potrebbe sentirsi in colpa per la sua malattia, innescando così un meccanismo mentale piuttosto complesso.

Libri da leggere

I libri da leggere quando si è depressi sono davvero molteplici. Su internet, ma anche in libreria, nei negozi fisici o in quelle online, è possibile trovare tanti titoli che possono dare una mano alle persone che soffrono di tale patologia mentale. Si possono fare numerosi esempi a riguardo.

Un libro molto valido è, ad esempio, “Risalire in superficie”, scritto da Alberto Siracusano e che consta di 238 pagine. L’autore è un valido psichiatra, che elenca le motivazioni per cui una persona può soffrire di depressione e come fare ad uscirne. Di depressione, afferma l’autore, si parla ancora troppo poco: è per questo che le persone, infatti, ne hanno spesso paura. La metafora è quella di “risalire in superficie” appunto, da una condizione che ci rende ancorati al suolo e, quindi, pesanti.

Anche “Ce la faccio da sola. Curare la depressione senza farmaci” può essere un valido testo tra i libri da leggere a cui attingere. Spesso, infatti, le persone si affidano soltanto alle medicine per curare questa patologia. In alcuni casi, specialmente quelli più lievi, è possibile trattare questo disturbo senza farmaci. Come fare? Kelly Brogan e Kristin Loberg lo spiegano bene nel loro libro. Gli antidepressivi indeboliscono le difese dell’organismo e creano dipendenze. Meglio, quindi, affidarsi a metodi naturali. Nel libro sono spiegate delle tecniche che permettono di ritrovare da soli il buonumore. Il programma è della durata di trenta giorni. Ciò consente di mantenere la salute mentale per un lungo periodo.

“Ragioni per continuare a vivere” è invece un racconto autobiografico che può dare una mano ad uscire dal tunnel della depressione. Il sottotitolo recita: “La storia vera della mia depressione e di come ne sono uscito”. L’autore afferma di essersi ammalato ad appena 24 anni e di aver avuto pensieri suicidi. Si tratta senza dubbio di un aiuto per chi è stato colpito dalla malattia. E’ anche una possibilità di capire per chi vive accanto ad una persona depressa.

Cosa leggere quando si è depressi

Altri libri da leggere quando si è depressi sono “Ricomincio da me” e “Il lato positivo“. Si tratta di due testi molto validi, che possono aiutare ad uscire dalla depressione.

Ricomincio da me

“Ricomincio da me” è acquistabile anche su Amazon, ad un costo di circa 14 euro. Essere in armonia con sé stessi, come afferma l’autrice, non è una cosa difficile da ottenere. E’ molto più semplice di ciò che si pensi. Per questo è sufficiente avere dei principi fondamentali. Questi si attestano in: amore, gratitudine, non giudizio, perdono e benedizione. Questo libro rappresenta una sintesi organica di ciò che serve alle persone per poter realizzare il proprio progetto di vita. Usare la fase creativa è importante, per manifestare ciò che la vita dona generosamente.

L’autrice, in questo volume, parla della necessità che ha la mente di “staccare la spina”, a volte. La nostra vita, infatti, è piena spesso di problemi, sia seri che banali. Staccare la spina da essi ci può fare bene per giungere alla forza interiore e raggiungere un’armonia con l’universo.

Il libro è formato da ben 14 capitoli. Dopo una prefazione, l’autrice presenta le cosiddette leggi universali. Queste sono: di attrazione, dello specchio, dell’intenzione, del permesso e dell’equilibrio. Successivamente analizza il subconscio, attraverso l’io superiore. Dopo il capitolo riguardante la “verità”, si passa all’analisi dei principi fondamentali sopra descritti. Il primo di tutti è l’amore. Si fa poi una digressione sulla scienza, sulla spiritualità, sul particolare linguaggio delle emozioni e sul conoscere se stessi. Si passa poi all’analisi degli altri valori. Il libro termina con il capitolo 14, sulla preghiera efficace.

Il lato positivo

Un altro titolo molto valido per combattere la depressione leggendo èIl lato positivo”. Anche questo lo troviamo sia su Amazon, sia nelle librerie. Da tale volume è stato anche tratto anche un film. Esso ha ricevuto 8 nomination al Premio Oscar del 2013. E’ un romanzo che presenta un tipo di scrittura fresca e veloce, ma che ha come tema principale quello della depressione. Il protagonista è Pat Peoples, che è finito in una clinica psichiatrica, dopo aver picchiato l’amante della moglie Nikki. Successivamente a ciò, è andato fuori di testa. Dopo un po’ di tempo in clinica, riesce a trovare una stabilità mentale, che gli permette di provare a ricongiungersi con la moglie.

Una volta tornato alla normalità, le cose sono cambiate e lui non ricorda quasi niente. Pat crede nel lieto fine, ma per lui non è semplice controllare i sentimenti forti come la rabbia e la depressione. Non è facile, inoltre, per lui recuperare il rapporto con il padre, che ormai non gli parla quasi più e che lo fa sentire odiato da tutti. La sua vita verrà successivamente stravolta dall’arrivo di una donna nella sua vita. Questa riuscirà a mostrargli il suo lato positivo. E’ una storia divertente e, allo stesso tempo, anche commovente, un romanzo che induce a riflettere e a far sorridere.

Esistono molti altri volumi, oltre a quelli descritti, che curano attentamente il tema della depressione. Tra questi, possiamo annoverare, inoltre, un libro dal titolo “Guarire, una nuova strada per curare lo stress, l’ansia e la depressione senza farmaci né psicanalisi”.

Il testo, come si può capire facilmente, permette di guarire dalla depressione e da altre malattie debilitanti come l’ansia e lo stress senza l’ausilio di farmaci, né della psicanalisi. Si tratta di un volume scritto da David Servan Schreiber. Questo afferma che la migliore medicina per alcune malattie che derivano dalla mente è proprio il cervello. L’ansia, la depressione e lo stress possono, quindi, essere risolti attraverso un controllo della nostra mente. Si tratta, quindi, di una medicina delle emozioni, che mette sotto i riflettori l’intelligenza emotiva.

Un altro titolo molto valido è “La depressione”, un testo del 2009 scritto da Franco Lolli. Consta di 133 pagine e descrive appunto il sentimento della depressione. Si tratta di un dolore che, proprio perché non è comunicabile, spesso rischia di apparire inesistente.

Chi soffre di tale patologia, quindi, soffre a causa del disagio psichico, ma non solo. Soffre anche dall’invisibilità allo sguardo dell’altro. Ne consegue che la persona si sentirà sempre più isolata, oppure si spingerà ad atti che saranno grida di aiuto. Si tratta di un’analisi lucida che rispecchia fedelmente il quadro della nostra società, che spesso si presta ad un’ideologia di tipo consumistico e performativa.

Scritto da Erika Vettori

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