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Da sempre il calcio è uno degli sport più amati dagli italiani e a confermarlo sono i numeri della FIGC: con 5 miliardi di fatturato, 4.6 milioni di praticanti e 48.7 milioni di utili negli ultimi 15 anni, il calcio italiano conta circa 570.000 partite all’anno, una ogni 55 secondi. Numeri record che esprimono la grande passione del Belpaese per questo sport.
Tuttavia non c’è soltanto la nazionale di calcio maschile, quella che gli italiani sono abituati a seguire in tv durante le varie partite e amichevoli: la nazionale dell’Italia calcio al femminile è altrettanto seguita e apprezzata, soprattutto da quando il calcio femminile è riconosciuto come sport a tutti gli effetti. Dalla stagione 2022/2023 infatti, il calcio in rosa diventa professionistico, mentre prima veniva considerato soltanto a livello dilettantistico. Questo importante salto di qualità non è solo un riconoscimento al talento e alla bravura delle giocatrici italiane, ma è anche un importante traguardo sportivo: la squadra di calcio femminile italiana, infatti, ha potuto partecipare anche al girone di qualificazione dei Mondiali 2023.
La partecipazione ai Mondiali, in realtà, non è una novità assoluta per le calciatrici della nazionale italiana: già nel 2019, infatti, avevano partecipato ai Mondiali che si erano svolti in Francia. Le competizioni sportive alle quali la nazionale dell’Italia calcio femminile può partecipare sono diverse: oltre ai vari tornei di calcio internazionali, come le qualificazioni ai Mondiali, agli Europei e ai Giochi Olimpici Estivi, le azzurre calcio possono partecipare anche ai vari tornei ad invito come l’Algarve Cup e la Cyprus Cup.
Sono due i traguardi storici raggiunti dalle calciatrici italiane agli Europei, mentre al campionato mondiale sono riuscite ad arrivare ben due volte ai quarti di finale.
Nazionale calcio femminile italiana: com’è cominciato tutto
Ad oggi la nazionale femminile di calcio italiana riscuote grande successo: le partite sono seguite da tantissimi italiani e non mancano i bookmakers dedicati con tanto di bonus benvenuto scommesse proprio inerenti questo gioco.
La storia della nazionale di calcio femminile italiana non è una conquista recente, ma nasce già anni fa: la prima partita venne giocata il 23 febbraio del 1968 a Viareggio contro la Cecoslovacchia, anche se la squadra non faceva ancora parte della Federazione Italiana Calcio Femminile che nascerà poco dopo, l’11 marzo del ’68.
Sarà solo nel 1984, anno di nascita dei Campionati Europei e successivamente di quelli Mondiali, che le partite di calcio femminili della nazionale italiana verranno equiparate in tutto e per tutto a quelle maschili.
Negli anni poi, tra tornei e competizioni nazionali ed internazionali, le calciatrici italiane hanno conquistato un seguito sempre maggiore fino ad arrivare ai giorni d’oggi e alla partecipazione al girone di qualificazione ai Mondiali d’Australia e Nuova Zelanda.
Nazionale calcio femminile italiana: la rosa delle giocatrici
La nazionale di calcio femminile italiana è composta da giocatrici che appartengono alle maggiori squadre di calcio femminili del nostro Paese. La rosa comprende tre portieri, ovvero Laura Giuliani ( Juventus), Francesca Durante (Inter) e Katja Schroffenegger (Fiorentina) e otto difensori, ovvero Elisa Bartoli (As Roma), Lisa Boattin (Juventus), Sara Gama (Juventus), Elena Linari (che gioca con l’Atletico Madrid), Lucia Di Guglielmo (Roma), Maria Luisa Filangeri (Sassuolo), Martina Lenzini (Juventus) e Valentina Bergamaschi (Milan).
A loro si aggiungono naturalmente sette centrocampisti che sono Barbara Bonansea (Juventus), Valentina Cernoia (Juventus), Aurora Galli (Everton), Manuela Giugliano (Milan), Martina Rosucci (Juventus), Arianna Caruso (Juventus) e Flaminia Simonetti (Inter).
Completano la rosa delle azzurre calcio le seguenti attaccanti: Cristiana Girelli (Juventus), Valentina Giacinti (Milan), Daniela Sabatino (Milan), Barbara Bonansea (Juventus), Agnese Bonfantini (Juventus) e Martina Piemonte (Milan).
Nella selezione di calcio femminile dell’Italia si trovano poi anche Chiara Marchitelli, proveniente dal Florentia, e Rosalia Pipitone, dell’As Roma, entrambe con ruolo di portiere; Laura Fusetti (Milan), Alia Guagni (Fiorentina Women’s) e Linda Cimini Tucceri (Milan) in qualità di difensore; le attaccanti Stefania Tarenzi (ChievoVerona), Ilaria Mauro (Fiorentina Women’s) e Annamaria Serturini (Roma) e, infine, l’unica centrocampista aggiuntiva che è Alice Parisi (Fiorentina Women’s).