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Se il nome Linda Caridi non vi dice ancora nulla, vuol dire che vi state perdendo uno dei nuovissimi astri nascenti del cinema, della televisione e del teatro. Non a caso, la giovane Linda può vantare la partecipazione in due film italiani, contemporaneamente presenti nelle sale cinematografiche. Sguardo magnetico, pelle diafana e profondi occhi scuri, completano un profilo di attrice capace ed eclettica che non fa certo parte della folta di schiera di “improvvisati” che molto spesso si aggirano per il panorama televisivo e cinematografico. Ma chi è davvero Linda Caridi e cosa si conosce della sua vita privata?
Linda Caridi
Linda Caridi nasce a Milano nel 1988 ma, come molti milanesi di importazione, le sue origini sono tutt’altro che nordiche, le splendide coste calabresi e le azzurrissime acque siciliane hanno contribuito enormemente alla cifra stilistica della bella Linda la quale, durante un’intervista, ha detto: “Sono visceralmente legata alla mia famiglia, e alle mie radici. Le mie due nonne sono entrambe siciliane, una di Messina e una di Comiso, i nonni invece calabresi. Come accadeva un tempo, erano andati in Sicilia a cercare moglie per portarsela nella loro terra. Mia mamma è nata in Sicilia, ma è cresciuta in Calabria, per cui a casa mia si parla il calabrese di Reggio, molto simile al messinese, più dolce…”.
Dei suoi esordi, Linda dice: ” La mia formazione è teatrale. Ho studiato alla Paolo Grassi a Milano, che è la mia città. È stato portando in giro un monologo che ho avuto la fortuna di essere intercettata da Stella Savino. All’epoca faceva la casting per Antonia“.
Invece, per quanto riguarda i suoi progetti extra: “Da quattro anni tengo un laboratorio teatrale all’ospedale Niguarda di Milano e collaboro con l’associazione Officine buone. Stiamo cercando di metterlo in piedi con Liv Ferracchiati, il regista della mia compagnia, The Baby Walk. Vogliamo andare nei teatri, ma anche negli ospedali o negli spazi delle associazioni.”
Linda Caridi carriera
Il successo di Linda Caridi, in realtà, è sbocciato nell’ultimo anno quando, nel 2018, ha vinto il premio dedicato ai talenti emergenti: Nuovo Imaie talent award. Un diluvio di critiche iper positive hanno investito la giovane attrice, la quale si è sentita definire dagli addetti ai lavori come magnetica ed ipnotica.
“Per troppa vita che ho nel sangue tremo…”, con questa citazione i critici hanno voluto descrivere il talento di Linda Caridi per la sua strepitosa ed intensa interpretazione nel film di Ferdinando Cito Filomarino, dedicato alla poetessa Antonia Pozzi, dal titolo Antonia.
Un altro film molto importante per il principio di carriera di questo astro nascente del cinema è quello diretto da Valerio Mieli con il titolo Ricordi?. Al fianco del collega Luca Marinelli, il film riesce a vincere il Premio del pubblico dell’ultimo Festival di Venezia, sezione Venice Day 2018.
Per chi non avesse visto il film Ricordi? è comunque facile intuire come il titolo già di per sé, evochi delle sovrapposizioni temporali. Linda infatti, è al centro di un intreccio amoroso vissuto sulle discrepanze date dai punti di vista dei due innamorati. La relazione tra di loro si dipana nel corso degli anni e i loro ruoli si avvicinano, combaciano, si invertono, si incontrano e si scontrano creando emozioni e sentimenti oscillanti tra il fiabesco e la nostalgia.
Se questo non bastasse a far comprendere l’enorme talento di quest’artista delle emozioni, c’è il lungometraggio di Karole di Tommaso dal titolo Mamma + mamma che fu anche presentato al Festival del Cinema di Roma nel 2018. Il film è un’autobiografia della regista italiana, incentrata sulle problematiche che una coppia omosessuale deve vivere per poter avere un figlio nel nostro Paese.
Non solo cinema. Il mondo del teatro, per Linda Caridi, ha significato un grosso momento di crescita e sperimentazione. Massimo Greco, il regista Georghy Tsnobiladze e Marco Tullio Giordana sono solo alcuni degli altisonanti nomi che Linda ha avuto il piacere e l’onore di incontrare nei suoi lavori teatrali.
“Faccio teatro sin da bambina e non ho mai perso il senso del gioco”: probabilmente, in questa frase risiede tutto il sentimento che Linda Caridi riesce ad esprimere nei suoi film.
Vita privata
Della vita privata di Linda Caridi non si sa molto, probabilmente perché ancora non è entrata a gamba tesa nel mondo dei rotocalchi rosa. Durante un’intervista, Linda Caridi ha espresso quali siano le sue più grandi passioni: “Ho necessità della natura. Le piante, i fiori, il cielo, il mare sono tutti elementi con i quali mi ricarico e sgombro la mente. Poi sicuramente ci sono la pittura, l’arte plastica, la scultura, tutte cose che pratico in maniera dilettantesca. Ultimamente sto sperimentando con l’acquarello! È molto divertente, anche se i risultati non sono eccezionali. E poi c’è il teatro, un viaggio a cavallo tra il personale e il professionale, con un gruppo di coetanei con i quali ci siamo scelti, anche come persone”.
Inoltre, Linda ha anche parlato di cosa la spaventi maggiormente nelle persone: “Forse quel che mi fa più paura è l’inautenticità. L’ipocrisia. Mi fa paura perché credo che una intimità autentica sia fondamentale nel relazionarsi, certo con gradazioni e tipologie diverse. Ecco credo che mi spaventi la contraffazione dell’intimità.”
