Lindsey Vonn vittima di body shaming: “Non sono una taglia zero”

Tag: instagram
Condividi

La campionessa di sci Lindsey Vonn è stata vittima di body shaming per via di una foto pubblicata sui social.

La sua replica e il messaggio di body positivity ai suoi followers.

Lindsey Vonn vittima di body shaming

Lindsey Vonn, famosissima campionessa di sci, è finita al centro di una polemica per via di una foto pubblicata sui suoi profili social. La donna, immortalata di spalle e in bikini, mostra anche – orgogliosamente – le sue forme e la cellulite. Lo scatto non è passato inosservato e molti commentatori hanno offeso la campionessa scrivendole i peggior insulti.

Insomma, Lindsey Vonn è stata vittima di body shaming per via del suo corpo. La Vonn ha commentato l’accaduto e ha dato una lezione di body positivity a tutti.

LEGGI ANCHE: Serena Williams, blm e la body positivity: “Sono fiera di essere nera”

La campionessa, infatti, ha dovuto mettere a tacere i tanti haters, commentando così: “Sono una persona normale e a volte il mio stomaco si piega, la cellulite si fa vedere sul sedere o non riempio bene la parte superiore del costume.

Sono orgogliosa di quanto sono forte. Non sono una taglia zero e mi va bene così”. Insomma, un vero e proprio messaggio di body positivity quello della campionessa di sci, che ha così messo a tacere tutti coloro che l’hanno criticata e offesa sotto la foto in costume dicendo di star bene con il suo corpo e invitando le sue followers a non vergognarsi di cellulite o chili di troppo.

La Vonn ha chiosato dicendo: “Manteniamo viva la cultura della positività corporea!”.

LEGGI ANCHE: Valentina Ferragni vittima di body shaming, lo sfogo: “Mi insultano”