Come cambiano le abitudini del pubblico nell'era delle tv digitali?
Il periodico del Gruppo Mediaset "Link.
Idee per la televisione", unica rivista distribuita su larga scala che tratta di tv in modo approfondito e tecnico, analizza nel prossimo numero il cambiamento delle dinamiche dell'audience apportato dalle alternative alla tv generalista.
Il modello sincronico di visione istantanea e condivisa, tipico della tv generalista, è messo in crisi dal paradigma asincronico e interattivo favorito dalle tv tematiche satellitari, da Youtube o dal podcasting su internet.
La rivista sarà disponibile dal 13 luglio nelle principali librerie italiane.
"Molti gli argomenti – scrive un lancio di Satzone- e i punti di vista ospitati: la storia del pubblico dal consumo di massa della tv commerciale a quello di 'culto' della pay tv; il modo in cui i diversi broadcaster vedono e attraggono il proprio pubblico (target per le tv commerciali, cliente per le pay tv, utente per il servizio pubblico); quali sono le strategie editoriali usate, in Italia e all'estero, per recuperare i pubblici più sfuggenti; cosa significa "target commerciale" in Europa e perché in Italia si riferisce ai 15-64enni".
"Ma anche pubblici attivi, consumi fluidi della tv, user generated content. Da aprile Auditel pubblica le audience delle pay satellitari e dai dati emerge che le reti più seguite dagli abbonati Sky sono quelle generaliste: perché pagare un abbonamento per guardare la televisione free?"
"Esperti del settore forniscono un'interpretazione del fenomeno".
"Nelle sezioni extra-dossier vengono approfonditi argomenti legati al prodotto (adattamento culturale dei format; la storia del meteo in tv); business e mercati media (bilancio, a un anno dal debutto in Spagna, dei canali Cuatro e la Sexta; l'Ipod-Scape); tecnologia (console e HD; nuovi terminali: simbiosi tra TV e PC); nuove frontiere (le ragioni economiche e sociali di Second Life)."
"Gli interventi pubblicati sono firmati da autorevoli professionisti del settore: Fausto Colombo(Università Cattolica del Sacro Cuore); Carlo Freccero (Rai); Andrea Zappia (Sky Italia); Andrea Malgara (SeveOne Media); Domenico Ioppolo (consulente di marketing e comunicazione); Giuseppe Carangelo (Carat Expert), Giancarlo Dotto; Giusto Toni (Digicast); Giancarlo Leone (Rai); Giancarlo Scheri (Mediaset); Antonio Dipollina (la Repubblica); Massimo Scaglioni (Il Corriere della Sera); Paolo Martini (La Stampa); Antonio Dini (il Sole 24 ore).
Fra i contributi esteri, due guru del' MIT: Henry Jenkins, il nuovo Mac Luhan, con un'anticipazione dal suo ultimo libro Convergence Culture e John Maeda, designer della semplicità, con un'intervista esclusiva sulla tv."
Il sito di Link, da cui si possono scaricare gratis alcuni contenuti nella sezione "download"