Di Gregoraci è piena l'Italia, di Sottile pure.
Con questa presunta lista nera della RAI siamo di fronte ad un giochetto puerile che serve solo a ripulire la facciata. Nulla di più. Tra un paio di stagioni chi è stato cacciato dalla porta rientrerà dalla finestra; se non dalla stessa porta da cui è uscito.
"Prima c’erano sempre ragazzette in giro, adesso sembrano sparite nel nulla, ma torneranno, torneranno…", ecco cosa dicono al Bar di Saxa Rubra. E hanno ragione.
E' anche inutile accanarsi contro la Gregoraci e la Monsè, bisognerebbe solo provare pena per loro.
E' una logica malsana quella che le ha portate allo scandalo Vallettopoli; l'uomo di potere che vuole in cambio qualcosa per raccomandarti è un essere aberrante.
E' forse da ipocriti scandalizzarsi per questi atteggiamenti, come sostiene più di uno? Non credo. E' vero, queste formule "tutto compreso" sono sempre esistite, anche grazie a coloro che, dando degli ipocriti a chi si scandalizza, in parte le giustificano.
Ora ci troviamo di fronte ad una lista di 28 nomi che comprende, Elisabetta Gregoraci, Cristiano Malgioglio, Adriano Pappalardo, Antonella Elia e Carmen Di Pietro.
La pulizia della facciata di Viale Mazzini, questa sì che è ipocrisia.