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Nel mondo dello spettacolo è meglio nota come la soubrettina, per via del suo carattere esuberante e divertente, ma all’anagrafe si chiama Lisa Fusco. Classe 1978, è una napoletana verace, nella vita canta e bella e fa quindi la showgirl nelle varie reti della televisione italiana. Ha debuttato sul piccolo schermo quando aveva poco più di 20 anni: nella trasmissione Telegaribaldi, in onda sul canale 9, si fece notare per la sua interpretazione dei classici della recitazioni napoletana di Totò, Delia Scala e Nino Taranto.
In quello stesso anno incise il suo primo cd, Cacao, una raccolta dei più celebri brani proposti in tv. A questo punto iniziò ad essere invitata in trasmissioni del Calibro di Gente sull’orlo di una crisi di nervi, Maurizio Costanzo Show e Pirati show. Nel 2003 è già così famosa che La vita in diretta le dedica non uno ma ben due special. Gli anni a venire andranno sempre meglio: Lisa fa la soubrette in Settima Dimensione, Cronache Marziane e Tintoria Show.
Nel 2007 la svolta che aspettava da sempre: Simona Ventura la vuole nel cast dell’Isola dei famosi, lei accetta con entusiasmo e parte alla volta di questa nuova avventura. Arriva ad un ottimo punto, salvo poi perdere al televoto con Paul Belmondo. La partecipazione al reality, naturalmente, giova tantissimo al suo personaggio: l’anno dopo farà l’inviata per Pirati e reciterà nella soap Un posto al sole. Nel caso specifico del cinema, vale la pena sottolineare che la soubrettina partenopea ha recitato in film come Aitanic e Una donna per la vita.
Dal 2015 è invece ospite fissa negli studi della trasmissione televisiva Grand Hotel Chiambretti.
Lisa Fusco è la perfetta testimonial dell’orgoglio napoletano. Canta sempre e solo nel suo dialetto, per promuoverlo e farlo conoscere. Non è da meno la canzone Mio caro Alvaro, tra le più famose delle soubrettina. Un testo comico ma per nulla scontato, attraverso il quale la showgirl ha voluto lanciare un messaggio che non è certo passato inosservato: ad un certo punto si rivolge nientepopodimeno che a Silvio Berlusconi, invitandolo ad assumerla in Mediaset e a lasciare stare Lorella Cuccarini.
Rivolge lo stesso invito alla Rai, ironizzando sul fatto che “tanta guai che le custasse e dà nu posto pure a me!”
In quasi vent’anni, Lisa Fusco ha pubblicato la bellezza di sette album. Non pochi per una soubrette che si è fatta da sé e che ha potuto contare unicamente sulle sue forze. Tra i cd più famosi c’è senza ombra di dubbio La soubrettina nel Paese delle meraviglie, che contiene brani piuttosto noti come ‘A farfalla e mustafà, Quanto si fesso, Mio caro Alvaro e una sua versione personale del classico Mambo, intitolata Salvator Mambo.
Ma la Fusco canta molti altri brani che sono rimasti ben impressi agli italiani, come ad esempio Cacao, Nutellah, Tu chiama, Veryment, Tufano e l’ancor più orecchiabile Clic clic clic. Un modo di fare musica insolito ma al tempo stesso audace, quello della Fusco, che nel suo piccolo è riuscita a costruirsi un personaggio stimato e apprezzato.