Ohh, ora vi sentite tutti sensibilizzati al problema ambientale? Dai che Gore ha tirato su un avvenimento planetario proprio per questo motivo. Ventiquattro ore di musica, grandi personaggi, diretta via web, LA7 ed Mtv impegnate a seguire l'evento.
Che dispiegamento di forze, ne valeva veramente la pena. Soprattutto calcolando che un evento per l'ambiente ha sparato in cielo 74500 tonnellate di gas nocivi, come affermano alcuni gruppi ecologisti.
Sì, diciamolo, spesso 'sti ecologisti rompono le palle un po' per tutto, però se i numeri sono realmente questi il Live Earth è stato un controsenso mica da ridere.
John Buckley, leader di «Carbon Footprint», ha imputato a Live Earth la produzione di 74500 tonnellate di gas inquinanti «per rimediare alle quali dovremmo piantare almeno centomila alberi».
Questo leggo sul La Stampa di oggi.
C'è però un altro aspetto da valutare, ovvero la vittoria del web sulla televisione, che giorno dopo giorno perde punti dimostrandosi goffa, lenta, mastodontica nei movimenti.
La copertura di MSN è stata eccezionale: il portale offriva la possibilità di seguire tutto il Live Earth online personalizzando la fruizione dell'evento. Mentre le televisioni proponevano i momenti migliori del Live Earth scegliendo cosa e quando mostrarlo, online la regia era in mano a ogni singolo spettatore che grazie a un'interfaccia intuitiva e funzionale poteva spostarsi liberamente da un concerto all'altro selezionando luoghi e momenti.
Insomma, un evento che pochi ricorderanno come un momento di grande impegno ambientale.
Madonna, che si è esibita, forse nemmeno lo sapeva. Per muoversi ha usato il suo jet privato che, per la cronaca, inquina quanto la mia auto in un anno.
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