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Lorenza Pavarotti è la primogenita del celebre tenore Luciano, riconosciuto come uno dei più grandi di tutti i tempi, e della prima moglie Adua Veroni.
La figlia di Pavarotti, insieme alle sorelle, è stata protagonista di una dura battaglia legale per ottenere i beni del padre dopo la sua morte.
La prima figlia di Luciano Pavarotti, Lorenza, nasce nel 1962: quindi un anno dopo il matrimonio tra i genitori Luciano Pavarotti e Adua Veroni. I due, entrambi modenesi, si conoscono da giovanissimi e presto decidono di fare il grande passo. Ciò succede prima del grande successo del tenore, che diventerà una star della musica a livello mondiale.
Lorenza, detta Titti, cresce insieme a due sorelle: Cristina, nata due anni dopo la sorella e Giuliana, nata nel 1967. I genitori sono molto impegnati ma non trascurano le figlie cercando di dare loro tutti gli agi e tutto il loro affetto. Luciano Pavarotti spesso però è assente, coinvolto nei tour che lo portano in giro per il mondo. Anche la madre Adua è molto impegnata: è lei infatti che assume il ruolo di agente del tenore.
Una vita quindi frenetica, piena di impegni.
I coniugi Adua e Luciano hanno divorziato nel 1994, dopo più di trent’anni di matrimonio. Pavarotti si era infatti innamorato della sua manager, Nicoletta Mantovani, la quale ha ben trentaquattro anni in meno del tenore. Il rapporto con la prima moglie sarà poi alquanto difficile, fino alla malattia di Luciano che sarà in grado di riavvicinarli.
Con Nicoletta Mantovani Luciano ha una figlia, Alice Pavarotti, nata nel 2003: la piccola avrebbe dovuto avere un gemello, Riccardo, l’unico figlio maschio del tenore, morto però durante il parto.
La primogenita di Pavarotti, ormai adulta, conduce una vita alquanto anonima e normale, lontana dai riflettori: non si sa molto del suo lavoro o della famiglia che si è creata. L’unico episodio durante il quale Lorenza, insieme alle sorelle, è stata al centro dell’attenzione mediatica è stato in seguito alle polemiche derivate dalle divisioni dell’eredità di Pavarotti.
Luciano, scomparso a Modena nel 2007, aveva infatti lasciato un enorme patrimonio composto non solo da circa 300 milioni di euro ma anche da beni immobili.
Uno di essi, al centro delle polemiche, è la villa di Colle San Bartolo a Pesaro. In seguito alla morte del cantante c’è stata una lite enorme tra le figlie avute con la prima moglie e Nicoletta Mantovani. Infatti Pavarotti aveva modificato più volte il suo testamento: in una prima stesura infatti il tenore avrebbe destinato la villa e alcune quote di una società in suo possesso alla seconda moglie, mentre il resto avrebbe dovuto essere diviso in parti uguali tra le 4 figlie.
In seguito il testamento venne modificato, aumentando il valore dei beni destinato a Nicoletta Mantovani. Da qui le polemiche e il ricorso a vie legali per accertare che il cambio del testamento sia stato fatto dal tenore in uno stato di lucidità e non sotto l’influenza di qualcuno. Nel 2008 le due parti in causa sono giunte ad un accordo soddisfacente, spartendo in modo uguale i beni mobili e immobili del tenore.