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La luce pulsata è un raggio luminoso che tramite un apposito apparecchio è in grado di risolvere definitivamente alcuni problemi cutanei come quello dei peli superflui.
Scopriamo il suo funzionamento.
Attraverso la luce pulsata si può ottenere una depilazione definitiva su viso e corpo, questo trattamento veloce e indolore risolve l’inestetismo in questione e combatte in modo efficace la battaglia contro i peli. In Italia è sbarcata da pochi anni ma è già considerato un must per le donne che desiderano un corpo liscio a lungo senza dolore o troppi sacrifici. Naturalmente si tratta di un trattamento costoso ma che promette risultati duraturi se non definitivi, quindi ammortizzabile nel tempo.
Nella depilazione con il laser, il pelo non è strappato, durante questo trattamento il follico, o più esattamente la radice, viene decidamente distrutto grazie al raggio laser. La sua lunghezza d’onda non dannegga la cute circostante ma attacca esclusivamente il bulbo pilifero, senza dolore e senza generare danni. Il trattamento è facilmente fruibile in numerosi centri estetici, le sedute sono veloci e i risultati definitivi. La melanina che è il pigmento responsabile del colore del pelo aiuta il laser a identificarlo, la luce laser si riscalda a più di 60 °C e questo meccanismo distruggerà il follicolo pilifero, in questo modo quest’ultimo non produrrà più peli.
Le sedute andranno ripetute nella stessa zona trattata più volte, a distanza di settimane, per eliminare tutti i bulbi perchè la crescita dei peli si manifesta in fasi diverse. Man mano che si eseguono i trattamenti i peli ricrescono sempre meno velocemente e sempre più sottili fino a scomparire. Considerata l’efficacia e l’essere indolore questa tecnica viene spesso scelta anche per le parti intime, dalle ascelle all’inguine.
Attraverso la luce pulsata si andrà a utilizzare una tecnologia elettronica che è già comunemente utilizzata per praticare anche trattamenti di fotoringiovimento. Questa tecnica nasce negli anni ’90 ed è l’evoluzione del laser a portarla alla sua attuale diffusione. Le caratteristiche tecniche specifiche di questo epilatore cambiano in base al modello, in genere la luce pulsata è costituita da un accumulatore energetico e da una speciale lampada allo xeno, inoltre esiste un’ottica specifica che è in grado di generare un fascio di luce molto intenso che illumina la zona da trattare e l’erogazione di questa luce, che avviene a impulsi, elimina il bulbo pilifero.
Questo specifico filtro ottico fa sì che l’utilizzo della luce pulsata prevenga qualunque possibile danneggiamento della pelle da parte dei raggi UV. L’epilazione avviene tramite un apposito manipolo, il quale emana un fascio di luce regolabile a diverse intensità secondo la zona e del tipo di pelo da trattare. Una volta indirizzata verso la cute, la luce pulsata è attratta dal pelo attraverso la melanina, e grazie alla differenza di colore tra pelo e pelle “distingue” la struttura del follicolo e colpisce il “nemico“ escludendo il tessuto circostante.
L’energia luminosa si trasforma in calore e va a danneggiare solamente le cellule responsabili della crescita del pelo. I trattamenti di luce pulsata possono essere fatti distanziati nel tempo, sono utili per trattare tutte le zone del viso, le braccia, il décolleté, le gambe, il torace, le mani e in media per avere dei risultati servono dalle quattro alle sei sedute che si fanno in una ventina di minuti circa e a tre settimane l’una dall’altra.
Per quanto riguarda le controindicazioni specificamente connesse al trattamento della luce pulsata, non ne sono riscontrati in particolare, va detto che i reali effetti collaterali si rivelano solo nell’ipotesi in cui la persona fosse portatrice o soffrisse di particolari patologie. Prima di sottoporsi a un trattamento di epilazione a luce pulsata, sarebbe meglio consultare in tal caso il proprio medico affinché verifichi l’adeguatezza dello stato di salute.
Tuttavia è consigliato fare la luce pulsata solo nei periodi invernali, infatti, il derma resta sensibile ed è assolutamente sconsigliato fare lampade solari o esporsi al sole almeno un mese prima e un mese dopo il trattamento.
I risultati della luce pulsata non sono un trattamento valido per tutti. Il risultato sarà scarso, infatti, su pazienti con peli chiari e che possiedono una carnagione scura o olivastra perché la luce non legge il pelo.
E’ sconsigliato sottoporsi a sedute di luce pulsata per le persone fotosensibili, alle persone con problemi epilettici, a chi è predisposto alla comparsa di cicatrici sulla pelle, chi ha una carnagione scura o troppo abbronzata, ai portatori di pacemaker o di un defibrillatore interno o chi ha problemi cardiaci.
Non è adatto anche a chi ha vene varicose nella zona interessata, lentiggini di rilevanti dimensioni , in gravidanza o che allattano e chi ha problemi di immunodeficienza, ovaio policistico, diabete e disturbi endocrini.