Ebbene sì, gli storici autori di Zelig, Gino&Michele e Giancarlo Bozzo, ormai hanno deciso: dopo dieci anni di programmazione quella che parte domani sera su Canale 5 sarà l'ultima stagione dello "Zelig sotto il tendone".
La spiegazione ufficiale è che c'è bisogno di riflettere sul futuro del folto gruppo di comici che anima la famiglia zelighiana, la verità, secondo me, è che questa formula di comicità ripetitiva ha ormai stancato: l’esibizione di cabaret che vive esclusivamente sull’attesa della frase tormentone mette solo una gran tristezza (e già l'avevo detto in tempi non sospetti).
Riguardo questa mia affermazione, erano anche intervenuti in esclusiva su Tele dico io prima Natalino Balasso, poi Ficarra e Picone ed infine, con un divertente video, "l'assessore" di Zelig Paolo Cevoli, con idee contrastanti che vi invito ad andare a rileggere o riascoltare.
E così alla fine una piccola soddisfazione me la sono tolta: anche Gino&Michele si sono accorti che ridurre una trasmissione che anni or sono ha cambiato il modo di fare tv ad un luogo dove si ripetono ogni santa sera gli stessi tormentoni, vuol dire uccidere una parte di storia del cabaret televisivo.
Che abbiano ascoltato il mio consiglio?
L’ultimo anno di Zelig Circus (per fortuna)
Pubblicato il 26/01/2006 alle 11:52