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Il vero fan delle festività natalizie lo si riconosce subito dall’outfit: è infatti quella persona che, già da novembre, ha iniziato a sfoderare tutti i maglioni natalizi in suo possesso.
Quella dei maglioni natalizi comunque è una tradizione dalle origini lontane, diventata mainstream a partire dagli anni ’90 anche grazie al cinema americano. Scopriamo di più su quello che è considerato uno dei capi must have di dicembre.
Ricamati con le immagini di renne, di Babbo Natale, fiocchi di neve e trame a tema, i maglioni natalizi, come abbiamo visto, fanno parte dell’outfit natalizio per eccellenza.
Caldi e super colorati, indossarne uno vi farà sentire subito la così detta “magia del Natale” ed è anche una bellissima idea regalo, che sia di qualche brand oppure fai da te, se ve la cavate con i ferri.
I maglioni natalizi però, non sono sempre stati associati al Natale. O meglio, non subito. Inizialmente infatti avevano uno scopo ben diverso.
Per risalire alle origini dei maglioni natalizi dobbiamo viaggiare indietro nel tempo fino alla fine del ‘900, quando nei Paesi Scandinavi, le donne più anziane erano solite realizzare maglioni in lana molto pesanti che, tra le caratteristiche particolari, avevano quella di essere super colorati.
Questi maglioni infatti erano destinati ai pescatori che erano continuamente esposti non solo al clima molto rigido, ma anche ai pericoli e i colori sgargianti servivano quindi per facilitare il loro ritrovamento in caso di emergenza. Per gli stessi motivi, quindi mantenere caldi e riconoscibili, i maglioni natalizi vengono poi adottati anche dagli sciatori norvegesi.
Avrete notato infatti che, un film ambientato durante il periodo natalizio è caratterizzato da diversi “cliché”.
Cori con canzoni tematiche fuori dalla porta di casa dei vicini, neve a profusione, una storia d’amore possibilmente condita da qualche equivoco o incomprensione e, ovviamente, i maglioni natalizi, che in alcuni casi erano molto carini e in altri volutamente esageratamente brutti.
Ma se il cinema ha sdoganato l’usanza dei maglioni natalizi per portare semplicemente un po’ di colore ed allegria nelle case, la moda ha assecondato questa tendenza proponendone ogni anno i modelli più disparati.
Stradivarius, per esempio, si è ispirato ai classici modelli scandinavi con colori sgargianti e trame a tema.
H&M sceglie invece di distaccarsi dai modelli tradizionali ma non dalle scritte tematiche. Un esempio è appunto questo capo che non riporta l’accostamento di colori che ci aspetterebbe da un maglione natalizio, ma il tema è centrato dalla scritta “let it snow”.
Primark invece segue la tendenza degli “ugly sweater”, ovvero quei maglioni natalizi esagerati caratterizzati da soggetti a tema in bella vista se non addirittura in rilievo.
Se il vostro obiettivo poi e vestire a tema natalizio tutta la famiglia, sempre da Primark potrete trovare graziosi completini a tema fatti proprio per i più piccoli. Come questa morbidissima salopet a forma di renna, con tanto di pon pon rosso che richiama il muso dell’animale, oppure una versione mini del classico maglione.