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L’Italia ha scoperto il suo talento nel 2019, quando ha vinto il Festival di Sanremo: Mahmood quest’anno torna sul palco dell’Ariston, questa volta in compagnia del cantante Blanco.
Dal momento della vittoria l’artista italo-egiziano ha continuato a ottenere successo dopo successo. È arrivato secondo all’Eurovision Song Contest di quell’anno, e al momento ha pubblicato due album che hanno raggiunto numeri di record. Durante Sanremo 2022 tornerà sul palco canoro più famoso del paese, e i fan non stanno più nella pelle.
Conosciuto da tutti con il nome d’arte di Mahmood, all’anagrafe si chiama Alessandro Mahmoud.
Nasce il 12 Settembre del 1992 a Milano, da madre italiana e padre egiziano. Con il genitore sembra aver avuto un rapporto travagliato, testimoniato dal suo primo album Gioventù Bruciata, e soprattutto dal brano che gli ha fatto vincere Sanremo 2019: Soldi. A 12 anni comincia a prendere lezioni di chitarra e di canta, e più avanti inizia a suonare anche il pianoforte. La sua passione per la musica lo accompagna da tutta la vita, e il cantante stesso ha ammesso più volte di essere cresciuto ascoltando assiduamente alcuni dei grandi nomi della musica italiana; primo fra tutto Lucio Battisti.
Dall’età di 15 anni comincia a studiare privatamente canto con il maestro Gianluca Valenti. Più tardi ottiene il diploma presso il liceo linguistico, per poi continuare i suoi studi grazie al CPM Music Institute, il Centro Professione Musica di Milano. Nel corso degli anni accompagna gli studi al lavoro: per un po’ fa anche il cameriere per poter sostenere la madre. Nel 2012 partecipa alla sesta edizione di X Factor nella categoria Under Uomini, per poi essere eliminato durante la terza puntata.
Nonostante tutto però, continua a coltivare il suo sogno e non smette di scrivere canzoni.
Dopo X Factor Alessandro tenta di affermarsi a Sanremo giovani, senza però ottenere grande fama.
Nel 2017 inizia a collaborare con diversi artisti italiani. Fra loro il primo è Fabri Fibra con la canzone Luna. Successivamente lavora anche con Michele Bravi con cui scrive il brano Presi male. Nello stesso anno Mahmood pubblica due canzoni, Uramaki e Pesos: così arriva in finale nella sezione giovani al Wind Summer Festival.
Nel 2018 pubblica il suo primo album, Gioventù bruciata, nel quale torna a collaborare con Fabri Fibra.
Nel corso di questo periodo si distingue anche come autore di brani, numerosi dei quali ottengono un ottimo successo. Scrive Nero Bali per Elodie, Michele Bravi e Gué Pequeno, insieme a Dario Faini. Successivamente scrive anche tre brani del nuovo album di Marco Mengoni, cioè Atlantico, tra cui il singolo ‘Hola (I Say)’ cantato con Tom Walker.
La prima esperienza fruttuosa a Sanremo di Mahmood è quella di Sanremo Giovani 2018, dove Pippo Baudo e Fabio Rovazzi lo premiano come uno dei vincitori, mandandolo di diritto al Festival. Durante l’esibizione sul palco dell’Ariston del 2019 Alessandro ha conquistato tantissimi consensi, e alla fine è risultato il vincitore dell’edizione. La scia del successo non si è fermata lì, perché durante l’Eurovision Song Contest dello stesso anno è arrivato ancora ad un passo dalla vittoria.
Ha comunque raggiunto il podio, piazzandosi al secondo posto.
Quest’anno Mahmood tornerà come partecipante al Festival della musica italiana. Questa volta però non sarà da solo; infatti si esibirà in un duetto con il cantautore Blanco. Il brando si intitola Brividi, ma per ora non abbiamo altre notizie a riguardo, come richiede il regolamento di Sanremo. Moltissimi fan della coppia sperano già in una loro vittoria, visti i precedenti di Mahmood e il successo ottenuto da Blanco negli ultimi tempi.