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Il 69° Festival di Sanremo si è concluso con la vittoria di Mahmood in gara con il brano ‘Soldi’.
L’assegnazione del premio ha generato non poche polemiche, alcune delle quali hanno tirato in ballo anche il Vice Premier Matteo Salvini. Il cantate però, mettendo a tacere tutto il chiacchiericcio, ha dichiarato di aver sentito il leader di Lega Nord e di aver scambiato con lui qualche sms.
Mai come in questo 69° Festival di Sanremo, le polemiche sono state al centro della kermesse.
Ancora prima che aprissero i battenti, il chiacchiericcio in merito alle scelte ‘politiche’ di Claudio Baglioni ha catturato l’attenzione e, con l’elezione di Mahmood a vincitore, è esplosa una una vera e propria bufera. Quest’ultima ha coinvolto anche il Vice Premier Matteo Salvini, visto come poco tollerante nei confronti del ragazzo e delle sue origini egiziane. Il popolo del web infatti, ha visto il post social del leader di Lega Nord, in merito alla vittoria di Mahmood, come un chiaro segnale di antipatia e come un modo per ammettere che la sua vittoria era legata esclusivamente a ragioni politiche.
Il cantante di ‘Soldi’ però, ha rilasciato delle interviste a Il Fatto Quotidiano e al Corriere della Sera dove ha dichiarato che le cose non stanno assolutamente così, aggiungendo anche che tra lui e Salvini c’è stato uno scambio di messaggi. Stando a quanto raccontato da Mahmood, il Ministro degli Interni gli ha mandato un messaggio per complimentarsi con lui. Il leader di Lega Nord avrebbe scritto: “Ciao, qui Matteo Salvini.
Al di là dei gusti musicali (io preferisco altro), goditi il tuo successo!”. Un sms senza alcun segno di polemica, anzi, a cui il cantante ha risposto con un ringraziamento. Mahmood ha poi voluto raccontare nel dettaglio cosa ha risposto a Salvini e di come i loro rapporti siano tranquilli.
Mahmood, vincitore del 69° Festival di Sanremo, si è conteso il podio con Ultimo che era proprio il preferito di Salvini.
Nonostante la preferenza, come lui stesso ha confessato su Instagram, non ce l’ha assolutamente con l’artista, tanto da avergli mandato dei messaggi. Il cantante italo-egiziano ha raccontato: “Credo abbia provato a telefonarmi il giorno dopo la vittoria, ma ho perso la chiamata perché è stata una giornata delirante. Poi ho letto una sua intervista in cui diceva che mi aveva mandato un sms. Ho controllato: aveva ragione. Erano così tanti che neanche l’avevo visto”.
Dopo la vittoria a Sanremo infatti, Mahmood è finito in un vortice di impegni ed emozioni che neanche lui si aspettava e ha perso di vista il messaggio di Salvini. Poco male, il cantante di ‘Soldi’ ha poi controllato meglio e ha potuto smentire le voci su una loro presunta antipatia. Il vincitore del Festival, tra le infinite interviste rilasciate in questi giorni, ha dichiarato a L’Unione Sarda: “È parecchio autobiografica, è una storia che ho vissuto e che hanno vissuto tante persone.
Ma ci sono delle parti che non hanno un significato letterale. Per esempio ‘Beve champagne sotto il Ramadan’ è un verso che uso per dire ‘Predichi bene e razzoli male”. Il brano sanremese è dedicato al padre, che lo ha abbandonato all’età di cinque anni, anche se ha rivelato che nei suoi riguardi non prova più rabbia, nonostante la sua mancanza gli abbia causato non pochi problemi. Insomma, tra Mahmood e Salvini i rapporti sono civili, anche perché non ci sarebbe nessun motivo di essere altrimenti.