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Il mondo della bellezza si sta disfacendo dei canoni obsoleti per aprirsi ad un concetto di beauty universale.
Il make up inclusivo è un esempio di questa tendenza: i brand del beauty, dai colossi a quelli nati da poco, si stanno adattando alle esigenze di ogni tipo di persona, esaltando e promuovendo le diversità
La società di oggi sta ponendo sempre maggiore attenzione all’inclusività, in ogni sua declinazione. L’inclusività però non è solamente quella scolastica o lavorativa, ma anche quella del mondo della bellezza: dalla moda alla cosmetica.
Sono sempre maggiori i brand che si stanno impegnando per rendere i loro prodotti più inclusivi, ad esempio scegliendo modelle curvy.
Anche nel settore del make up questa tendenza si sta facendo sentire: molti marchi hanno creato prodotti che siano funzionali all’incarnato maschile o ad un colore di pelle che non sia bianca, abbracciando così un’ampia gamma di skintone. Il settore beauty sta quindi ampliando i propri orizzonti, non costringendosi entro pregiudizi e canoni di bellezza ormai obsoleti ma promuovendo la bellezza della diversità.
Indiscusso leader nel settore del make up inclusivo è sicuramente il marchio Fenty Beauty creato dalla cantante Rihanna per Sephora. Nato nel 2017 e sbarcato in Italia poco dopo, Fenty Beauty ha riscosso subito un grandissimo successo nel pubblico. Una serie di prodotti adatti a tutte le tonalità di incarnato e fruibili da donne e uomini. Il prodotto di punta? Il fondotinta Filt’r Soft Matte Longwear disponibile in 50 nuances e che si basano non solo sul tono della pelle, ma anche e soprattutto sul suo sottotono.
Un vero inno all’inclusività.
Pioniere nell’ambito del make up inclusivo insieme a Fenty Beauty è il brand inglese Illamasqua. I suoi prodotti sono adatti ad esaltare le diversità e a promuoverle, con pigmentazioni perfette per ogni skintone a partire dai fondotinta fino agli illuminanti e ai blush.
Anche il celebre brand Lancome si è aperto all’inclusività, proponendo ben 45 nuances di fondotinta adatto a tutti i tipi di pelle con la solita qualità del marchio francese. Mac Cosmetics di certo non si fa lasciare indietro, proponendo anch’esso una serie di prodotti inclusivi che vanno bene per ogni tipo di incarnato e per la cosiddetta black beauty. Non solo i giganti, anche i marchi low cost hanno investito nell’inclusività.
Un esempio è Nyx Professional Make Up, che ha creato 45 tonalità per il suo fondotinta Can’t Stop Won’t Stop. Anche le creazioni del brand di cosmesi Pat McGrath Labs, in vendita in esclusiva su Sephora, si ispirano alla bellezza universale. Disponibili infatti fondotinta, correttori, rossetti e ombretti perfetti per tutti i tipi di toni e sottotoni della pelle. Anche il colosso della moda Dior si muove nella stessa direzione dei competitor, proponendo due linee di fondotinta inclusivi: Dior Forever con 39 nuances e Dior Backstage Face & Body Foundation con 40 tonalità.