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Svegliarsi con un fastidioso mal di gola. Potremmo pensare subito ai numerosi sbalzi di temperatura, all’aria condizionata (specie nei periodi caldi), all’aria troppo secca o troppo umida. Circostanze che spesso possono sfociare in una brutta influenza, tipica nei cambiamenti stagionali dove questo tipo di virus, non è facile da evitare.
Mal di gola
Faringite? Laringite? Come rimediare a questo spiacevole problema? Oggigiorno sono tanti i rimedi a cui affidarci come ad esempio le classiche terapie della nostra cara nonna, con l’aiuto della fitoterapia (rimedi naturali come il propoli), oppure ai potenti farmaci. Ma se tutto ciò non fosse quello che pensiamo?
Studi clinici hanno dimostrato che un forte mal di gola potrebbe essere causato dal sesso orale. Cosa significa ciò? Indica che se avete praticato in precedenza questo tipo di rapporto e all’improvviso la vostra gola, è diventata un mattone rovente che neanche con l’aiuto degli antinfiammatori siete riuscite ad alleviare, allora, bisognerà rivolgersi al proprio medico di fiducia e comunicargli la piccola “marachella”.
Gonorrea
La gonorrea detta anche blenorragia, si può trasmettere tramite rapporti vaginali, anali e anche attraverso la fellatio ossia rapporti orali. I sintomi? Forte mal di gola associato ad altri segnali, che non si cura con antinfiammatori o altro ma con uno specifico trattamento antibiotico. Il batterio della gonorrea è molto resistente alle terapie poiché il ceppo non è mai lo stesso e quindi difficile da intuire e annientare.
Ma cosa è la gonorrea? E’ un batterio chiamato Neisseria gonorrhoeae, che infetta l’uretra nell’uomo ossia il canale che collega la vescica urinaria con l’esterno.
Se si conosce bene il nostro partner non c’è motivo di preoccuparsi ma se la nostra fiducia traballa o se si tratta di un rapporto occasionale, allora bisognerà correre subito ai ripari. Il sesso orale (trasmissione più comune di questo batterio), può provocare questa fastidiosa infezione. E non pensiate che sia così difficile da contrarre: la gonorrea, è la malattia sessualmente trasmissibile più diffusa al mondo.
Allora cosa fare?
Prima di tutto bisognerà rivolgersi al proprio medico di fiducia (meglio ancora un dermatologo), al quale comunicare il proprio timore. Il medico inizierà una cura antibiotica che dovrà essere seguita attentamente. Questo perché se la gonorrea non viene curata bene oltre all’alto rischio di contrarre più facilmente l’HIV, si può, come per l’uomo, trasmetterla nuovamente al proprio partner e con l’andare del tempo, portare conseguenze gravi o permanenti. E’ come un serpente che si morde la coda. Nella donna si rischia anche l’infertilità, se non viene curata come si deve.
I sintomi iniziali oltre al mal di gola possono sfociare in altre avvisaglie come l’aumento delle secrezioni vaginali, perdita di sangue tra un ciclo e l’altro, bruciore durante l’orinazione.
L’inganno c’è, purtroppo, perché questi tipi di segnali, nella sfera femminile, possono essere la causa di tanti altri problemi. Chi di noi non ne è soggetta? E per questo che nella donna a differenza dell’uomo dove i sintomi sono facilmente diagnosticabili, diventa molto più difficile stabilirne la causa.
Come difenderci?
Cinque consigli utili per tutelare il più possibile la nostra salute:
1) Il condom, oggetto odiato da tanti uomini ma grande amico delle donne, è la precauzione migliore durante il rapporto. In commercio, esistono profilattici dal gusto gradevole, creati appositamente per il sesso orale per evitare così il sapore del lattice che non è proprio squisito.
2) Se prima di un rapporto orale ci accorgiamo che il partner con il quale stiamo amoreggiando presenta ferite superficiali sulle zone genitali, bé, al quel punto mie care fanciulle, astenetevi dal praticare la fellatio. Ricordate che le lesioni esterne sono la prima avvisaglia che ci consente di capire che quella persona, ha una infezione in stato avanzato.
3) Lavarsi i denti prima del sesso orale? Ebbene no, mia care. Studi clinici lo sconsigliano perché lavarsi i denti o sciacquarli prima e dopo una fellatio, riduce la protezione aumentando il rischio di contrarre il virus.
4) Si raccomanda, invece, di detergere le zone genitali sia prima che dopo il rapporto. Questo gesto è molto importante per prevenire trasmissioni di tipo batterico.
5) Ultimo ma non meno importante: se si hanno rapporti stabili ossia monogamici, l’uso del condom durante il sesso orale, può essere evitato. In questo caso sta a voi decidere se fidarvi o meno.
In conclusione, non vi fate prendere dal panico per un semplice mal di gola. L’influenza in questo periodo gira, gira senza sosta. Ma se un piccolo dubbio vi assale allora è meglio farsi dare un’occhiata invece di ripetersi più volte “passerà”. Perché tutto quello che sembra può non essere.