Argomenti trattati
Quanti non hanno mai sofferto di mal di testa difficilmente riescono a comprendere il dolore che si prova in certi momenti.
Cefalee primarie e secondarie, a volte intense e altre meno. Solitamente ci sono sempre motivi ben precisi alla base di questa patologia. Quali sono le cause? Quali i rimedi naturali?
Il mal di testa è un disturbo ordinario e tedioso che interessa tutta la testa, il viso e il cuoio capelluto. Esistono cefalee di tipo primario e secondario:
Le principali cause del mal di testa possono essere:
Esistono anche altri fattori (esterni ed interni)che influenzano la comparsa delle cefalee, tra cui lo stress, l’ereditarietà, fattori ambientali, stile di vita e l’alimentazione.
Le cefalee primarie sono le più comuni e si suddividono in tensive, a grappolo ed emicranie.
In alcuni casi, il dolore è seguito da rigidità del collo, ansia e capogiri.
Il dolore è molto intenso e di solito è localizzato vicino all’occhio e allo zigomo.
L’emicrania solitamente riguarda un solo lato della testa e interessa la regione frontale del cranio. Si presenta con attacchi periodici, che durano alcune ore, sino a 3 giorni. Il dolore è acuto e pulsante ed è seguito da nausea, vomito, fotofobia e fonofobia. Esistono due tipi di emicrania:
Sono molti i rimedi naturali che si possono usare contro il mal di testa. Si possono preparare delle tisane calmanti e rilassanti a base di melissa, camomilla, valeriana e passiflora. Esistono anche moltissimi rimedi omeopatici come la belladonna, pulsatilla, nux vomica, natrum muriaticum, igniatia amara, bryonia, arsenicum album e spigelia. Anche delle semplici tecniche di respirazione, digitopressione e lo yoga si rivelano utili contro il mal di testa.
Di solito, per le cefalee, i farmaci più utilizzati sono di tipo antidolorifico. I FANS sono i farmaci più usati per alleviare questo tipo di fastidio. I farmaci da banco maggiormente impiegati sono: l’Ibuprofene, naproxene, l’acido acetilsalicilico, il paracetamolo e l’ergotamina. E’ bene non abusare di questi farmaci poiché possono provocare gravi conseguenza gastriche.
Se il mal di testa è costante e fatica ad andare via è il caso di farsi visitare dal proprio medico.
Bisogna nella maniera più assoluta contattare il medico quando la cefalea è: accompagnata da febbre o vomito, è scaturito in seguito a urti, insolazioni o cadute, dura da più di 3 giorni consecutivi, si presenta dopo l’assunzione di alcuni farmaci e si presenta molte volte in un mese.