Malika Ayane può definirsi ormai una veterana del Festival della canzone italiana. Cinque le sue presenze registrate sul palco del Teatro Ariston. La prima nella categoria Giovani nel 2009 arrivando sul podio con il brano “Come Foglie”, la seconda l’anno successivo quando con “Ricomincio da qui” vince il Premio della Critica Mia Martini e il Premio della Sala Stampa Radio e Tv. Torna a Sanremo nel 2013 con “E se poi”, nel 2015 con “Adesso e qui” e infine nel 2021 con il brano “Ti piaci così”.
Il centro di “Ti piaci così” è la consapevolezza di sé, lo scoprirsi risolti, l’avere voglia di vivere con gusto. Nella vita di tutti arriva un momento in cui si comprende che giudicarsi severamente non ha senso, ma nemmeno giustificarsi a prescindere. Ti piaci così è una canzone sul riconoscersi senza biasimo. È un invito a ballare scalzi, a cantare a squarciagola o scegliere di cambiare strada per scoprire qualcosa di nuovo. È un invito a celebrare se stessi per il solo fatto di essere al mondo.
di M. Ayane – Pacifico – A. Flora – R. Rampino – M. Ayane
Ed. Sugarmusic/MZ Management/Congorock/Edizioni Curci/Off Limits/Cock an Ear Productions/Ultra Empire Music
Milano – Squinzano (LE) – Milano – Reggio Emilia – Milano
Non è mai tardi
Non è mai detto
Che tutto sia fermo
Immobile
Già scritto
Forse c’è una possibilità
Che desideri
E puoi scegliere
Ti fa muovere
Senza spingere
E ti piace sì
Ti piace così
E ti piace com’è
È ora che ti vedi
Non era, non sarà
Ci pensi
E ti piace com’è
Lo senti che cedi
Come lo sguardo al fulmine
Non c’è intuizione
Senza scintilla
Perderti senza chiedere ti assomiglia
Non è spocchia ma necessità
Di sorprenderti
Di decidere
Cosa prendere, quando smettere
E ti piace sì
Ti piace così
E ti piace com’è
È ora che ti vedi
Com’era non sarà
Ci pensi
E ti piace com’è
Lo senti che tremi
A che serve resistere
Ti desideri e vuoi scegliere
Cosa muovere, quando spingere
E ti piace sì
Ti piace così
E ti piace com’è
È ora che ti vedi
Non era, non sarà
Ci pensi
E ti piace com’è
Lo vedi che tremi
Non ha senso resistere