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Il 9 luglio 2022 è accaduto qualcosa di straordinario: 70 mila persone si sono riunite al Circo Massimo a Roma per assistere a uno dei concerti più attesi dell’estate: il concerto dei Maneskin.
La band romana, attualmente sulla cresta dell’onda in fatto di successi e carriera, è riuscita a dare vita a uno spettacolo indimenticabile: la musica è stata la protagonista assoluta, ma non sono mancati outfit pazzeschi e stravaganti, specchio della forte personalità dell’intero gruppo.
I Maneskin al Circo Massimo di Roma: i look della band
Il grande ritorno a Roma della band più famosa del momento ha avuto un successo enorme e Damiano, Victoria, Ethan e Thomas hanno voluto sfoggiare per l’occasione degli outfit in perfetta linea con la loro immagine: stupire e coinvolgere non solo con la musica, ma anche con la moda!
Che i Maneskin invitino alla libertà di espressione e a liberarsi dalle catene delle regole è ormai qualcosa di assodato; tutti i loro look vogliono infatti esprimere tale concetto, portando unicità alla loro immagine e invitando le persone a essere se stesse sempre e comunque, a prescindere da tutto e da tutti.
Quale maison, se non Gucci, poteva rispecchiare al meglio tutti questi valori? Sappiamo infatti che il brand fiorentino guida da diverso tempo la moda della band e il direttore creativo Alessandro Michele è stato sin da subito felice di accostarsi a loro (e viceversa).
Le personalità del brand e della band si uniscono, andando a comunicare, attraverso gli outfit e la musica, che gli stereotipi si possono abbattere e che le barriere, se si vuole, possono essere smantellate.
In occasione del concertone al Circo Massimo, Gucci ha vestito l’intera band e, anche questa volta, si è optato per il coordinato e l’unicità che li contraddistingue.
I colori predominanti sono stati il bianco e il nero, alternati ma in perfetta sintonia tra loro. Canottiere trasparenti con piccolissimi pois per il frontman Damiano, a cui ha aggiunto una giacca e un pantalone scuro con trama floreale scintillante. Il tocco extra? Un mantello avvolgente super chic che non ha genere.
Anche Thomas e Victoria hanno vestito ricami e pantaloni super luminosi e rigorosamente a zampa, con reggiseno nero in vista per lei, perché la libertà è anche questa. Ethan, con i capelli sciolti e super lisci, ha indossato una camicia bianca con dettagli luminosi e un paio di pantaloni neri: black & white per tutti, brillatini, libertà e la magia è fatta.
Durante il corso del concerto, complice l’adrenalina, il caldo e la loro grandiosa personalità, sono volati via parti degli outfit ed è rimasta la pelle lucida, i pantaloni scintillanti e la voglia di spaccare il mondo intero.
I Maneskin: libertà significa non avere genere
La band nata dalle strade di Roma e ora divenuta famosa in tutto il mondo (ricordiamo le collaborazioni con Iggy Pop, i Rolling Stones), ha da sempre dimostrato di sapere tenere il palco grazie alla musica ovviamente, ma anche grazie alla libertà che li coinvolge in tutto e per tutto.
Abbiamo visto Damiano portare la gonna, tacchi altissimi, body e reggicalze; abbiamo visto Victoria uscire sul palco vestita di soli copricapezzoli neri, trasparenze e corpetti sensualissimi. La libertà è non avere genere, la libertà dei Maneskin è essere se stessi sempre, liberarsi dagli stereotipi soffocanti della società.
La moda è espressione, proprio come la musica, e quando esse si incontrano, può succedere l’impossibile.
I Maneskin, l’impossibile, l’hanno creato da zero: chapeau!