Ospite de La Confessione, Manuela Arcuri ha risposto a tutte le domande di Peter Gomez, anche a quelle più scomode.
Una di queste non poteva che riguardare Silvio Berlusconi e le famose intercettazioni del 2009: è vero che l’attrice aveva fatto una richiesta particolare all’ex Presidente del Consiglio?
Manuela Arcuri, ospite de La Confessione, ha parlato di un argomento che, per molto tempo, ha riempito le pagine dei quotidiani: il suo rapporto con Silvio Berlusconi. Nel 2009 ci sono state delle ‘strane’ telefonate tra lei, l’imprenditore pugliese Gianpaolo Tarantini, Francesca Lana e l’allora Presidente del Consiglio.
Le intercettazioni, venute alla luce nel 2011, hanno portato a galla un certo tipo di rapporto tra i protagonisti, che potremmo definire ambiguo. Non a caso, il conduttore Peter Gomez le ha chiesto: “Come si spiega che Tarantini sostenesse che lei sarebbe stata disposta ad avere un ménage à trois con Berlusconi in cambio del fatto che suo fratello partecipasse a una trasmissione televisiva?”. Manuela, senza troppi giri di parole, ha dichiarato:
“È vero che Giampi, questo ragazzo pugliese, mi aveva detto di andare a qualche cena. Sono andata un paio di volte, sempre in compagnia di un’amica, ma io non ho mai detto a Giampi, né tantomeno a Berlusconi, di far lavorare mio fratello. Io non ho mai detto queste cose: ‘Fai lavorare me o mio fratello’ in cambio di che? Di niente!”.
La versione della Arcuri, come già noto da tempo, non combacia affatto con quella fornita da Gianpaolo Tarantini. A distanza di quasi 10 anni dalle intercettazioni, Manuela conferma ciò che ha sempre sostenuto: lei ha partecipato solo a qualche cena, nulla in più.