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Mara Venier non sembra ancora pronta per andare in pensione.
Lo conferma il fatto che ha firmato il contratto con Rai1 per la quattordicesima edizione di Domenica In.
Venerdì 27 Maggio, per festeggiare un compleanno speciale, è andato in onda Domenica In Show, in cui sono stati festeggiati i trent’anni di carriera della signora della tv, con la notizia in anteprima che ci sarà anche la quattordicesima edizione di Domenica In. Insieme a Mara Venier gli amici di sempre, come Renzo Arbore e la sua orchestra italiana, Ferzan Ozpetek, Alessia Marcuzzi, Ornella Vanoni e Gigi D’Alessio.
Un evento che ha emozionato tantissimo Mara Venier. “Tutto nasce da una richiesta di Stefano Coletta direttore di Rai1. Dovevamo realizzare con Ozpetek due puntate di uno show molto complesso da portare a termine. Tanto da doverlo rimandare a Natale. Però, sempre da Rai1, mi hanno chiesto di realizzare almeno uno speciale per ricordare date così significative anche per la rete” ha dichiarato la conduttrice a La Stampa, parlando di questa bellissima festa.
“Non ci avevo pensato, sono due ricorrenze che pesano però. Non sapevo se avrei fatto la prossima Domenica in, io sono sempre piena di incertezze, di paure. Poi ho detto di sì e ieri sera ho celebrato il mio Giubileo. Firmando questa quattordicesima edizione supero anche le conduzioni di Pippo Baudo che si è fermato a tredici” ha spiegato Mara Venier, sottolineando che non erano presenti tutti gli amici che avrebbe voluto, ma si ritiene molto fortunata.
“Ho tante persone care attorno, ho tanti amici che mi vogliono bene, che normalmente si concedono poco e che con me si fanno fare di tutto. Devo aver seminato bene. Sono certa di essermi comportata in modo corretto con sincerità e mai come oggi sento tanto affetto attorno a me” ha spiegato la conduttrice. “Durante la pandemia ho sentito che il rapporto con le persone amiche e soprattutto con il pubblico prendeva una strada più profonda.
Io ho sempre avuto un’immagine ridanciana, scherzosa, tutto quello cheè accaduto ha alzato l’asticella e ha svelato una parte nascosta di me” ha aggiunto, spiegando di aver condotto Domenica In da sola per mesi, con molta paura. “Ma durante il momento acuto della pandemia partecipavo al dolore di tutti. Ho perso per Covid Carmela, la mia gobbista di soli cinquant’anni dei quali molti passati insieme. La svolta è stata parlare agli esperti come tutti avrebbero voluto fare, con cuore in mano.
Non ringrazierò mai abbastanza i professori Bassetti, Le Foche, Vaia. Io ero in un’età a rischio e non c’erano ancora i vaccini” ha raccontato Mara Venier. La conduttrice ha spiegato che aveva paura ma che voleva restituire al pubblico tutto quello che le aveva dato.
Mara Venier ha spiegato di essersi commossa per la presenza di Renzo Arbore e per quanto riguarda i tempi in cui era una ragazza bionda che vendeva stracci a Campo de’ Fiori, ha spiegato che resta tutto.
“Nostalgia per una ragazza ingenua che ha permesso troppe volte che le facessero del male. Resta e continua a credere nei sogni, nell’amore. La parte di me hippy figlia dei fiori mi ha salvato la vita anche quando mi è precipitato addosso un successo mai rincorso. La vita mi ha sempre sorpresa. Io vivo in modo semplice, vado al supermercato, sto scalza, sono una zingara. Ho conquistato questa libertà totale che mi è carissima perché la vivo come un privilegio.
Non è stato sempre così” ha spiegato la conduttrice. “Sono 22 anni che sto con Nicola, ci siamo sposati nel 2006, il 28 giugno cade una ricorrenza importante. Lui è il mio equilibrio, mi accetta per come sono, Mara e tutto il pacchetto di amici rumorosi, figli, nipoti. Ma in fondo gli ho anche rallegrato la vita. E abbiamo ancora tanta voglia di stare insieme. La parola d’ordine è rispetto, persino dei reciproci spazi.
Si diverte quando abbiamo amici in casa, io cucino per tutti proprio come faceva la ragazza di Campo de’ Fiori, quando non aveva una lira e i piatti si lavano a turno” ha aggiunto Mara Venier, spiegando che Domenica In è stata la sua rivincita. “Io in pensione non ci vado” ha concluso.