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C’era da aspettarselo. Marco Carta, qualche giorno fa, ha fatto coming out a “Domenica Live”, dicendo pubblicamente di essere gay. Subito dopo è impazzata la polemica sul web. Carta viene accusato di diverse cose ma, principalmente, di aver usato la scusa di fare coming out per promuovere il suo nuovo singolo, in uscita proprio in questo periodo. Ecco cos’ha risposto il giovane cantante sardo, rilasciando un’intervista a “Spy“, con l’intento di chiarire una volta per tutte le sue motivazioni.
La risposta di Marco a “Spy”
Per controbattere le accuse, Carta ha deciso di rilasciare un’intervista a “Spy“. Ha raccontato di essere consapevole di essere gay fin dalla nascita e di aver vissuto, per questo, diversi momenti di confusione e ansia. Ha poi preso coscienza della sua omosessualità quando ha baciato un ragazzo. Racconta anche di aver provato ad avere relazioni con ragazze e della sua paura di non poter diventare padre. Quindi, dice Carta, se avesse voluto strumentalizzare il suo orientamento sessuale, avrebbe colto occasioni più ghiotte. Per esempio l’inizio della sua carriera oppure l’uscita di un album e non di un singolo. Se la decisione del coming out è stata presa adesso il motivo è uno solo: si è sentito pronto solo in questo momento.
Perché è polemica per Marco Carta?
Sinceramente e schiettamente, Marco Carta è stato ospite da Barbara d’Urso a “Domenica Live” e ha detto che era giunto il momento di dichiarare apertamente la sua omosessualità. Ha ammesso di sentirsi pronto solo adesso, anche perché ha scritto una canzone, in uscita in questi giorni come singolo, che lo fa intuire. Per essere sincero con i suoi fans e dar loro la chiave di lettura giusta del brano, era necessario, a questo punto, essere onesti e spiegare. Tuttavia, la trasparenza di Carta non è stata colta da tutti, infatti sui social sta impazzando la polemica.
Di cosa viene accusato Marco
L’accusa che molti stanno muovendo a Carta è quella di aver colto l’occasione di fare coming out esclusivamente per vendere più copie e creare promozione gratuita attorno al suo nuovo lavoro. Molti followers, infatti, dicono che della sua omosessualità lo sapevano già tutti da anni e non c’era nessun bisogno di mettere in piedi questa dichiarazione teatrale proprio ora, guardacaso quando c’è in uscita il brano nuovo, che ha bisogno di essere promosso. Frasi cattive su Carta se ne leggono un po’ ovunque. Nei suoi profili social ma anche sulle pagine dedicate. Così come stanno circolando alcuni memes che prendono in giro il coming out, con frasi del calibro di “Marco Carta ha dichiarato di essere gay: ma va?”.
Marco Carta cerca pubblicità?
Lui dice di no e lo sostiene a gran voce, soprattutto nell’intervista a “Spy”. Nessuna intenzione vendere di più ma solo la voglia di togliersi un peso dal cuore e iniziare a vivere la sua storia d’amore alla luce del sole, senza doversi preoccupare o nascondere. Carta è stato molto chiaro nello spiegare le sue intenzioni. Ora sta al pubblico accettarle oppure continuare a pensare che abbia voluto fare il furbo facendosi un po’ di pubblicità gratuita.