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Il coming out di Marco Carta ha colpito molto i suoi fan.
Non che sia arrivato come un fulmine a ciel sereno, sia chiaro, ma nessuno si aspettava una dichiarazione simile in diretta Tv. In questi giorni il cantante ha rilasciato numerose interviste, nelle quali si è messo completamente a nudo. In una di queste, Marco ha parlato anche dei suoi colleghi omosessuali, rilasciando delle dichiarazioni che hanno creato un po’ di sconcerto generale.
Marco Carta ha fatto coming out e, negli ultimi giorni, non si fa che parlare d’altro.
I suoi fan più accaniti si aspettavano questo suo passaggio già da tempo, così come lo sospettavano quelli che non amano molto il suo genere musicale. Ora, che alle porte del 2019, una notizia del genere lasci ancora dello stupore mi fa sorridere, ma non è questo il problema. Marco ha rilasciato numerose interviste come non gli succedeva da tempo e, in una di queste, ha detto delle cose che hanno sconcertato non solo i suoi fan, ma un po’ tutto il popolo del web.
Carta parla della reazione che i colleghi hanno avuto davanti alla sua ammissione di essere gay. Il cantante, a TG Com 24 ammette: “Se ho ricevuto messaggi di supporto dai colleghi? Se intendi i cantanti ora che ci penso non mi ha scritto nessuno. Altri personaggi del mondo dello spettacolo sì”. Come mai nessuno ha espresso solidarietà all’ex talento di Amici di Maria De Filippi? Secondo Marco, nel mondo dello spettacolo sono ancora molti i pregiudizi che si hanno su questo tema e, così come non è facile fare dichiarare apertamente la propria sessualità, resta difficile anche esprimere solidarietà.
Il cantante infatti, dichiara: “Se il mio coming out può servire a dei miei colleghi? Io non lo so. La paura del giudizio e delle critiche è tanta”. Purtroppo siamo ancora a questo punto, ma Marco ha avuto il coraggio di fregarsene, nonostante abbia ricevuto pesanti critiche anche dalla comunità gay.
Marco ammette che dalla comunità gay ha ricevuto pesanti critiche e, magari, è anche grazie a queste che è riuscito finalmente a mettersi a nudo.
Il cantante dichiara: “Prima di dichiararmi ho messo in conto tutto. Dal mondo gay ho ricevuto le critiche più dure, ecco questo non me lo aspettavo. Mi criticano perché non l’ho fatto prima, ma tanto se lo avessi fatto avrebbero trovato un altro pretesto… Ho letto anche tanti attestati di stima…”. Le critiche fanno parte dei percorsi, di qualunque natura essi siano. Questo Carta lo sa bene, ma non ha nessuna intenzione di abbattersi.
Ora che ha fatto coming out, il peggio è passato e può finalmente vivere alla luce del sole la sua storia d’amore. Marco ha ammesso: “Sono innamorato e felicemente fidanzato con un uomo. Se è famoso? No, lui non fa parte del mondo dello spettacolo, è una persona comune. Posso dire che finché potrò e finché vorrà lui, cercherò di tutelare la sua privacy. (…) Comunque sono favorevole al matrimonio gay e sono anche pro alle adozioni.
Io posso dirlo più di chiunque altro, perché non ho avuto un padre ed ho avuto per pochissimo tempo una madre. La domanda allora è: meglio non avere nessuno come è successo a me, o meglio avere due padri o due madri? Un bambino impara l’amore, l’educazione, i valori dai genitori. Non impara l’orientamento sessuale, quello non si insegna e non si impara, è una cosa innata e non influenzabile”. Il pupillo di Maria De Filippi ha avuto un gran coraggio e speriamo che, così facendo, possa aver ispirato tanti altri ragazzi e ragazze che si trovano nella sua stessa situazione.