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Ieri, 6 maggio 2022, è uscito il nuovo singolo di Marco Mengoni: No Stress. La canzone è stata scritta dal cantautore, da Davide Petrella e da Zef. Ecco il testo del brano e il suo significato.
Testo di No Stress, il nuovo singolo di Marco Mengoni
Nuvole nel cielo marshmallow
Gioventù bruciata in ostello
Fa buio nelle retrovie
Ma se arrivi tu, torna un sole yellow
Forse tu hai ragione, io sbaglio
Mi dici dove corri, John Rambo?
Diversi come techno e tango
Easy rider, spando
Hey, baby
Mi piace quando gridi forte come gli hooligans
La vita è cattiva, fai un passo di dance
Hey, baby
No stress
Fai come se stanotte fosse l’ultima
Fai come se
Sotto le stelle
Il panico che hai in testa fosse musica
Fai come se
Hey, baby
No stress
No, no, no
No stress
No, no, no
Hey, baby
No stress
No, no, no
No stress
No, no, no
Che serata illuminata
Santa Britney liberata
Forse è tutto un karaoke in playback
Non c’è più feeling, no funk
No feeling, no punk
Dormivi? No doubt
Tanto so che lo sai
Hey, baby
Mi piace quando gridi forte come gli hooligans
La vita è cattiva, fai un passo di dance
Hey, baby
No stress
Fai come se stanotte fosse l’ultima
Fai come se
Sotto le stelle
Il panico che hai in testa fosse musica
Fai come se
Hey, baby
No stress
No, no, no
No stress
No, no, no
Hey, baby
No stress
No, no, no
No stress
No, no, no
E vedi che non serve correre?
(No stress)
È vero che oggi danno nuvole
(No stress)
Anche sentirci alieni a volte ci fa bene
Che il buio se ne va
Hey, baby
No stress
Fai come se stanotte fosse l’ultima
Fai come se
Sotto le stelle
Il panico che hai in testa fosse musica
Fai come se
Hey, baby
No stress
No, no, no
No stress
No, no, no
Hey, baby
No stress
No, no, no
No stress
No, no, no
Il significato del nuovo singolo di Marco Mengoni
In un comunicato stampa è spiegato il significato del brano. Si legge che: “è contaminazione, liberazione: non serve correre, abbiamo bisogno dei nostri tempi, di prendere fiato. Il brano è un insieme di percorsi, stati d’animo, dettagli e immagini ben definite che la voce di Marco raccoglie e libera in questo brano che ci porta verso la prossima estate”. Per quanto riguarda la musica, essa contiene “sonorità differenti, la ritmica, anche nell’utilizzo percussivo delle corde della chitarra, è sporcata e colorata da elementi e sound latini, la parte melodica ha influssi europei, mediterranei; il piano è suonato quasi in stile acid-jazz e in alcuni punti accompagna con intrusioni libere ricordando l’R&B e il New Soul europeo”. Le ambientazioni, invece, si rifanno alla Detroit Techno degli anni ’90 “che si mischiano e si sporcano con gli ascolti e le ricerche musicali di Marco, da sempre attratto dalle sfaccettature e peculiarità delle diverse culture musicali del mondo“.