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Maria Grazia Chiuri è uno dei personaggi più importanti della moda internazionale.
Ma come è diventata direttrice di Dior? Ecco un ritratto della stilista romana che prima di rivoluzionare la Maison francese ha lavorato per i migliori marchi del mondo.
Maria Grazia Chiuri è nata a Roma nel 1964 da una famiglia modesta, il padre era nell’esercito mentre la madre era una sarta. È proprio grazie alla tradizione di famiglia che Maria Grazia sviluppa la passione per il disegno e la moda e decide di frequentare lo IED (Istituto Europeo di Design) di Roma, diplomandosi in fashion design.
Mia madre aveva un piccolo negozio di sartoria a Roma. Sono cresciuta lì. Fin da bambina vedevo Vogue. Il mondo della moda allora era più semplice. Mi piacevano gli accessori, le scarpe e disegnare. Andavo al mercato di Porta Portese e acquistavo borse vintage. A quei tempi c’erano stilisti che avevano le loro piccole imprese a conduzione familiare
Nel 1989, dopo gli studi, viene assunta da Fendi nella sezione accessori, partecipando alla realizzazione della celebre borsa Baguette, ideata insieme a Silvia Venturini Fendi.
In questi anni conosce il collega Pierpaolo Piccioli con cui inizierà un sodalizio lavorativo e d’amicizia molto forte. Il primo incontro, nel 1990 fu unconventional. Lei andò a prenderlo al posto di un amico alla stazione Termini di Roma, portandosi dietro un cartello con scritto sopra il suo nome per farsi riconoscere. La sinergia tra i due li porta a collaborare fianco a fianco nel mondo degli accessori. Lavorano insieme per 10 anni da Fendi, poi nel 1999 iniziano l’esperienza da Valentino, diventando anche direttori creativi dell’intero marchio nel 2008.
Nel 2016 la svolta, la stilista riceve una chiamata da Parigi, precisamente dalla Maison Dior, che le propone il posto di Direttrice Creativa. Sarà, per lei, un doppio esordio: è la prima donna a dirigere la maison Dior dall’anno della sua fondazione, inoltre è anche il suo debutto come designer solista senza il collega Pierpaolo.
Ed è proprio il ruolo della donna che ispira le sue collezioni da Dior, insieme a un grande lavoro d’archivio che imporrà lo stile autentico di Monsieur Christian.
Il new look del 2016 vede rivivere i capi iconici di Dior, come il tailleur bar e diventa manifesto delle donne, del femminismo e dell’attivismo. L’attenzione è altissima sulla stilista che riesce a collezionare diversi successi che non deludendo mai le aspettative.
Nel 2019, Maria Grazia è stata insignita del titolo di Cavaliere della Légion d’honneur, la più alta onorificenza francese. Ad oggi, Maria Grazia viaggia tra Parigi (dove ha gli interessi lavorativi) e Roma, dove vive con la sua famiglia.
Maria Grazia Chiuri è una donna molto riservata e sul suo conto non si hanno molte informazioni. Sappiamo che da anni è sposata con Paolo Regini, un imprenditore romano. Dal matrimonio nascono due figli, Nicolò e Rachele. La figlia, che pare abbia 21 anni, è molto presente nella vita della madre e le vediamo spesso insieme durante eventi ufficiali. La Chiuri ha più volte affermato che i figli sono la sua fonte d’ispirazione, i suoi occhi sulle nuove generazioni, da cui attingere per creare abiti degni della loro attenzione.