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Marie Tussaud è conosciuta per aver realizzato sculture di cera di personaggi illustri fondando poi il noto museo che porta il suo nome.
Scopriamo la sua storia e il suo esordio in questo ambiente.
Marie Tussaud (Strasburgo, 1º dicembre 1761 – Londra, 15 aprile 1850), è stata una scultrice francese. Nasce in realtà con il nome di Anna Maria Grosholtz dal padre Joseph, morto durante la Guerra dei sette anni, e dalla madre Anne Made con cui si trasferisce a Berna da piccolissima.
La madre trova lavoro come governante nella casa di Philippe Curtius, un medico che trasmette a Marie una passione particolare.
Per le sue lezioni di anatomia si trova infatti spesso a dover modellare parti del corpo realizzate in cera decidendo nel corso degli anni di trasferirsi a Parigi e aprire un laboatorio specializzato in questo.
Marie e la madre seguono quindi il medico nella capitale francese. Curtius inizia a presentare i suoi primi lavori ottenendo grandissimo successo e la giovane ragazza decide di imparare da lui l’arte della scultura. Così iniziano a modellare insieme la cera realizzando la prima statua di Jean-Jacques Rousseau. Tussaud scopre di avere un talento naturale nella realizzazione di statue e così prosegue con la creazione di modelli di altri personaggi famosi.
Con lo scoppio della rivoluzione francese è costretta a interrompere il suo lavoro per dedicarsi alla causa.
Incontra in questi anni numerosi personaggi noti tra cui Napoleone Bonaparte o Robespierre creando contemporaneamente rapporti con la corte del re. Per questo motivo viene arrestata dai rivoluzionari e, poco prima dell’esecuzione viene chiamata a realizzare maschere dei cera dei condannati a morte.
La sua vita prosegue poi con alti e bassi, finchè sposa l’ingegnere Francois Tussaud con cui si trasferisce a Londra. Alla sua morte i nipoti iniziano a curare la collezione di opere da lei realizzate aggiungendo numerosi personaggi famosi e proseguendo quindi il suo lavoro con la cera.
Ad oggi il “Madame Tussaud” contiene statue di personaggi che hanno fatto la storia, come Elisabetta II o George Bush, fino agli esponenti pop più celebri.
Si pensi per esempio che Lady Gada è raffigurata 21 volte nei veri musei aperti nel resto del mondo con lo stesso principio dell’originale.